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Crucioli a Orlando: Signorini nominato da Delrio d’intesa con Toti e placet Pd ligure

Paolo Emilio Signorini, oggi indagato per corruzione, con l'allora ministro del Mit Graziano Delrio (Pd)

“Ho letto con sorpresa le esternazioni dell’ex ministro e deputato spezzino Andrea Orlando e le repliche del sindaco di Genova Marco Bucci in relazione alla nomina di Paolo Emilio Signorini a presidente dell’Autorità di sistema portuale di Genova (oggi indagato per corruzione, ndr).

Trovo incredibile che Orlando faccia finta di non sapere che Signorini fu nominato quando sindaco era Marco Doria su proposta del ministro Graziano Delrio (entrambi di centrosinistra) d’intesa con il governatore ligure Toti e con il placet del Pd ligure.

La nomina di Signorini è dunque responsabilità congiunta del centrosinistra e del centrodestra, che da sempre si accordano sulle scelte che contano, con i risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti.

Se la campagna elettorale di Orlando comincia così, senza riconoscere gli errori del centrosinistra e addossando agli altri le medesime colpe commesse anche dalla propria parte politica, credo diventi ancora più importante che Uniti per la Costituzione partecipi alle elezioni per offrire ai liguri una reale alternativa al pessimo governo di centrodestra”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere comunale di Genova Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione) in riferimento alla “fake news” lanciata ieri del candidato presidente del centrosinistra alla Regione Liguria Andrea Orlando (Pd) il quale, sulla nomina di Signorini, ha attaccato il sindaco Marco Bucci e il centrodestra genovese.