Stamane, durante la conferenza dei capigruppo comunali a Tursi, il capogruppo di Uniti per la Costituzione Mattia Crucioli ha presentato un articolo 55 per chiedere che in apertura di seduta del consiglio comunale di Genova tutti i gruppi consiliari esprimano la propria opinione sull’opportunità di inviare ufficialmente la solidarietà del Comune di Genova al popolo russo a seguito dell’attentato a Mosca di pochi giorni fa, nonché sulla necessità di sollecitare le istituzioni nazionali e sovranazionali ad attivare azioni diplomatiche per raggiungere una pace stabile e duratura in Ucraina.
“La conferenza dei capigruppo – ha spiegato Crucioli – ha purtroppo rinviato la nostra richiesta al prossimo consiglio comunale, avvalendosi del regolamento per dare la precedenza a un altro articolo 55 sul regolamento del consiglio comunale relativo alla ‘Dichiarazione in apertura di seduta’, rinviato in precedenza.
Riteniamo che il Comune di Genova, in conformità ai valori costituzionali, nonché a quelli contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo, e tenendo conto del secolare rapporto della nostra città con i popoli europei e mediterranei in un impegno di pace e di disarmo, abbia il dovere di intraprendere tutte le azioni necessarie per sollecitare presso il Governo l’assoluta urgenza di evitare ulteriori escalation del conflitto russo-ucraino e un coinvolgimento diretto dei Paesi europei, ormai sempre più pericolosamente vicino.
Auspichiamo che Genova si distingua a livello nazionale come città promotrice di Pace, dando l’esempio alle altre importanti città italiane e alle loro amministrazioni.
Per questo invitiamo tutte le cittadine e i cittadini genovesi a far sentire la propria voce partecipando giovedì 4 aprile al consiglio comunale, recendosi presso la sala rossa di Palazzo Tursi a partire dalle ore 15”.