Una sessantenne della Spezia, dava da mangiare ai piccioni sul proprio terrazzo ed i volatili erano spesso anche sui balconi dei vicini.
Proprio una vicina era stata colpita da un parassita portato da un volatile attirato sul balcone dal mangime offerto dalla sessantenne e le aveva fatto causa presentando esposto alla procura con tanto di referto ospedaliero che evidenziava 15 giorni di prognosi.
La sessantenne che, già in passato era stata sanzionata per le sue attenzioni verso i piccioni, è stata accusata di lesioni dolose.
Il tribunale spezzino l’ha condannata, in primo grado, ad un anno e due mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento del risarcimento alla parte civile, quantificato dal giudice in 5 mila euro.
La donna dovrà anche lasciare l’abitazione in cui vive, di proprietà di un familiare entro 60 giorni.
I legali che assistono la 60enne hanno preannunciato ricorso.