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Da Fincantieri i corsi di italiano per lavoratori stranieri dell’indotto

Da Fincantieri i corsi di italiano per lavoratori stranieri dell’indotto
Lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso

Fincantieri, leader nella cantieristica navale, ha lanciato un ambizioso progetto di corsi di lingua italiana dedicati ai lavoratori stranieri delle ditte dell’indotto nei siti produttivi di Monfalcone e Sestri Ponente. L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione Fincantieri, punta ad abbattere le barriere linguistiche, favorendo una maggiore integrazione lavorativa e sociale.

Un progetto per l’inclusione: obiettivi e dettagli

I corsi, inseriti nel programma everyDEI di Fincantieri, sono un esempio concreto dell’impegno del Gruppo verso Diversità, Equità e Inclusione (DEI). L’obiettivo principale è supportare i lavoratori stranieri nello sviluppo di competenze linguistiche che possano migliorare la loro comunicazione quotidiana e professionale, favorendo una reale inclusione nelle comunità locali.

Tra i punti chiave del progetto:

  • Percorso formativo di 50 ore suddiviso in 25 incontri bisettimanali, con termine previsto il 28 febbraio.
  • Classi attive: due a Monfalcone (50 partecipanti) e una a Sestri Ponente (24 partecipanti).
  • Forte partecipazione: quasi 400 lavoratori hanno aderito ai test iniziali di conoscenza della lingua.
  • Estensione futura: nuove sessioni di test e classi previste nei prossimi mesi per soddisfare l’elevata domanda.

Un approccio pratico per l’apprendimento

Il programma si distingue per un approccio formativo pratico, incentrato sulla comunicazione orale e sulla comprensione delle istruzioni operative. Gli obiettivi includono:

  • Migliorare la capacità di gestione della documentazione di base.
  • Facilitare le interazioni quotidiane sul luogo di lavoro e nella vita sociale.
  • Rafforzare l’autonomia dei partecipanti nella comprensione delle regole e delle procedure aziendali.

Nuovi strumenti per l’integrazione: lo “Sportello Online di mediazione culturale”

Parallelamente ai corsi di lingua, Fincantieri ha avviato iniziative complementari per supportare i lavoratori stranieri. Tra queste, spicca lo Sportello Online di mediazione culturale, una piattaforma che fornirà:

  • Informazioni su diritti e doveri della cittadinanza.
  • Orientamento sui servizi disponibili a livello nazionale e territoriale.
  • Supporto su tematiche legate all’integrazione sociale.

Un impegno continuo per la diversità e l’inclusione

Il progetto si inserisce in una strategia più ampia con cui Fincantieri promuove una cultura aziendale inclusiva e rispettosa. Grazie al programma everyDEI, il Gruppo realizza numerose attività di sensibilizzazione su temi come:

  • Multiculturalità.
  • Parità di genere.
  • Disabilità e intergenerazionalità.

Queste iniziative, pensate per coinvolgere non solo i dipendenti di Fincantieri ma anche le aziende dell’indotto, contribuiscono a rafforzare una rete di collaborazione inclusiva lungo tutta la filiera produttiva.

Fincantieri diventa un modello di integrazione

Con questo progetto, Fincantieri si conferma un punto di riferimento per l’innovazione sociale e l’integrazione lavorativa. Favorire l’inclusione significa non solo abbattere barriere linguistiche e culturali, ma anche valorizzare la diversità come motore di crescita e innovazione. L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come un grande gruppo industriale possa creare valore per i lavoratori e per le comunità in cui opera.