Da “O Vittorio” ieri sera in scena Sua Maestà “Il Prebuggiun”. Il mix di erbette dei famosi pansoti liguri è stato il protagonista sulle tavole del “Ristorante da O Vittorio” di Recco.
Si sono concluse ieri sera, domenica 28 agosto 2022, le Serate Gastronomiche estive di Recco, capitale enogastronomica della Liguria. Un ciclo di 13 serate estive che hanno offerto il meglio della enogastronomia locale a chi ha deciso di prenotare questa vera e propria esperienza enogastronomica che non si può facilmente dimenticare.
Le Serate Gastronomiche Recchesi
Il locale storico “Ristorante Da O Vittorio” ha aperto le serate gastronomiche recchesi lunedì 11 luglio per concluderle ieri sera domenica 28 agosto. Insieme a lui i suoi vicini di casa: “Ristorante Lino”, “La Manuelina”, “Da Lino”, “Alfredo”, “Ristorante Vitturin 1860” si sono resi i protagonisti di questa estate calda recchelina.
Gli amanti del buon cibo ligure non si sono lasciati perdere la ghiotta, è proprio il caso di dirlo, occasione culinaria.
E questo ha decretato il successo dell’evento che ha visto il patrocinio, fra gli altri, di: Consorzio Recco Gastronomica, Città di Recco, Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova. Il tutto con la collaborazione della Proloco di Recco e il coordinamento di “Dimensione Riviera Promozioni” con i suoi protagonisti: i Bernini, Lucio e la moglie Daniela.
Sua Maestà “Il Prebuggiun”
Ieri sera alla serata di chiusura delle “Serate Gastronomiche Recchesi” i fratelli Vittorio e Gianni Bisso del Ristorante “Da O Vittorio” di Recco, insieme al figlio Federico, e a tutto il resto di quella che possiamo considerare una grande famiglia, hanno presentato ai loro ospiti uno dei protagonisti della tavola ligure: “Il Prebuggiun”.
“Sua Maestà Il Prebuggiun”, diremmo noi, perché ha regnato da vero sovrano in ogni pietanza presentata ieri sera con la consueta eleganza e raffinatezza ai tavoli dei molti commensali presenti.
Splendida padrona di casa e organizzatrice dell’evento ancora una volta Daniela, che insieme al marito Lucio Bernini, ci hanno accompagnato in una serata di assaggi prelibati dove il “file rouge” era quel mix di erbe spontanee che le nostre nonne raccoglievano nei boschi e nelle fasce terrazzate sul mare.
Un raccolto povero, dono della nostra terra, che le sapienti mani delle donne liguri di una volta sapevano trasformare in uno dei piatti più famosi della loro tradizione: i “pansoti” che tutti conosciamo oggi.
Che cos’è il “Prebuggiun”?
Ma le erbette del “Prebuggiun” le conosciamo tutti? Ieri sera ce le ha illustrate e raccontate, attraverso una narrazione evocativa e suggestiva, Lella Canepa dell’ “Associazione Culturale Erbando”.
Dalle sue parole e attraverso le sue immagini ci siamo potuti immergere nel mondo della “Talegua”, degli “Sciguelli”, del “Tarassaco”, della “Sciscerbua” del “Boraxo”, della Pimpinella” e di moltissimi piccoli altri tesori che i nostri terreni nascondono a chi non li sa riconoscere.
I commensali presenti in sala presso il “Ristorante da O Vittorio” hanno potuto prima approcciarle attraverso il racconto coinvolgente di Lella Canepa e poi assaporarle nei piatti presentati dalla famiglia Bisso, caratterizzati da una delicatezza ed un equilibro di sapori magistralmente conditi.
Un menù gourmet
Un menù gourmet creato ad hoc per gli amanti delle erbette liguri, quelle del “Prebuggiun” che hanno impreziosito ogni portata presentata con sapiente maestria.
Entrèe di seppioline, piselli e pimpinella, erbette, patate e gamberi di Santa affumicati; una delizia per i palati più raffinati. Focaccette verdi fritte al formaggio e la regina: la Focaccia col formaggio IGP di Recco. Corzetti al pesto di preboggiun con muscoli e salvia fritta; la delicatezza di una farfalla che si posa su un piatto.
Infine baccalà in olio con cicoriette ripassate, ricci di mare e polvere di caffè; una sorpresa per il palato. Una deliziosa crostatina ai frutti rossi e pimpinella ha chiuso il sipario.
Uno squisito tuffo nei sapori della terra di una volta, impreziosito da un Brut Rosè metodo classico di accompagnamento agli antipasti, un Sauvignon del Friuli DOC annata 2019 ed un Negroamaro del Salento IGP annata 2021.
“Da O Vittorio”: un trionfo di colori e profumi
Un vero e proprio spettacolo di colori e profumi quello offerto ieri sera ai propri ospiti dai due fratelli Bisso del Ristorante “Da O Vittorio”. Delle vere opere d’arte i piatti presentati da inizio a fine serata, che quasi dispiaceva sfiorare e infrangere quella sublime perfezione.
Presente alla serata anche il Sindaco di Recco Carlo Gandolfo e la sua signora.
Prossimo e imminente appuntamento a Recco mercoledì 7 e giovedì 8 settembre 2022 con la festa patronale di N.S. della Madonna del Suffragio con l’imperdibile spettacolo pirotecnico che vedrà, come ogni anno, protagonisti i 7 quartieri della cittadina rivierasca del Golfo Paradiso. Sabrina Malatesta