David Gilmour e il nuovo singolo feat. Romany Gilmour ispirato a “A Theatre for Dreamers” il romanzo della moglie Polly
Da oggi, venerdì 27 novembre, in occasione del Record Store Day Black Friday, è disponibile l’edizione limitata in vinile 7’’ di “Yes, I Have Ghosts”, il nuovo singolo di DAVID GILMOUR, arrivato dopo cinque anni dal suo ultimo album da solista “Rattle That Lock”.
“Yes, I Have Ghosts”, nel quale la figlia Romany canta e suona l’arpa, è stato scritto dallo stesso Gilmour insieme alla moglie Polly Samson ed è ispirato a “A Theatre for Dreamers”, il nuovo romanzo di quest’ultima.
Il vinile contiene una versione inedita del brano firmata da Andy Jackson.
«Quando ho iniziato a lavorare a questa canzone è cominciato il periodo di lockdown e ho dovuto cancellare la sessione di registrazione con i coristi ma, come si sa, non tutto il male vien per nuocere e non avrei potuto essere più felice di scoprire come la voce di Romany si fonde perfettamente con la mia e il suo modo di suonare l’arpa è stata una rivelazione» ha affermato David Gilmour.
“Yes, I Have Ghosts”, inizialmente reso disponibile solo per l’audiolibro “A Theatre for Dreamers”, è uscito in digitale questa estate.
Polly Samson racconta: «Collaborando con David – come ho fatto già molte volte in questi 30 anni, scrivendo sia per lui che per i Pink Floyd – siamo riusciti a fondere i mondi della letteratura e della musica per migliorare l’esperienza di ascolto e connetterci con il pubblico in un modo che non credo sia mai stato fatto prima».
Ambientato nell’isola greca Hydra nel 1960, “A Theater for Dreamers” cattura le giornate afose e soleggiate di una comunità boema espatriata composta da poeti, pittori e musicisti, tra i quali un venticinquenne Leonard Cohen.
Prima del lockdown dovuto all’emergenza sanitaria Covid 19, David, Polly e la famiglia stavano per presentare “A Theater For Dreamers” in un mini tour che avrebbero mescolato parole e musica. Purtroppo, queste date hanno dovuto essere rimandate al giugno 2021. Durante il lockdown, la ‘Von Trapped Family’ ha presentato in streaming su Facebook un assaggio di quello che sarebbe stato lo show. Gli spettatori si sono ritrovati sull’isola greca di Hydra nel 1960, tra letture del libro, poesie, sessioni di Q&A e musica ispirata al romanzo, tra cui anche sezioni strumentali di “Yes, I Have Ghosts” e canzoni di Leonard Cohen.