Alcuni contestatori della sinistra genovese e ligure oggi si sono presentati sul palco del pubblico nell’aula del consiglio regionale (il primo dopo gli arresti ai domiciliari per corruzione elettorale del governatore ligure Giovanni Toti) chiedendo le dimissioni del presidente.
Un’altra dozzina di contestatori dell’associazione di sinistra “Genova che osa” ha mostrato ulteriori cartelli davanti all’ingresso dell’edificio che ospita l’aula dell’Assemblea legislativa della Liguria.
I primi sono stati invitati dal presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei (Lega) a sedersi e a riporre i cartelli. Sul posto sono intervenute le guardie giurate in servizio e i contestatori hanno quindi accolto l’invito del presidente dell’Assemblea.