Il governo Conte ha predisposto il decreto Cura Italia all’interno del quale sono state previste tutte una serie di agevolazioni e proroghe dedicate anche al mondo dell’auto.
Proroga scadenza patente. La patente di guida che è a tutti gli effetti di legge è un documento di riconoscimento ai sensi dell’art. 35 del DPR 445/2000) scadute dal 31 gennaio, sono prorogate al 31 agosto 2020
Il Foglio rosa con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 prorogato fino al 30 giugno 2020.
Permesso di guida provvisorio. Il decreto Cura Italia ha incluso nelle proroghe anche il permesso provvisorio di guida, ex art. 59 della legge n. 120/2010, in occasione del rinnovo della patente, proroga fino al 15 giugno, senza oneri. Poi, nel caso in cui la commissione medica locale, nel giorno fissato per l’accertamento, non abbia potuto riunirsi.
Proroga esami patente di guida. Altra misura introdotta dal Cura Italia per tutti quei soggetti in procinto di conseguire la patente di guida è quella relativa agli esami. Quelli teorici potranno svolgersi entro il 30 giugno 2020, quindi anche oltre il termine di 6 mesi dalla presentazione della domanda, senza presentare un’ulteriore richiesta. L’esame dovrà comunque essere prenotato alla Motorizzazione competente.
Rinvio del pagamento del bollo auto. Per fronteggiare l’emergenza causata dal Covid-19, il decreto Cura Italia ha stabilito il rinvio per i pagamenti di alcuni tributi. Tuttavia, per quelli relativi ai veicoli sta alle Regioni decidere in merito al rinvio dei pagamenti per bollo auto e IPT (Imposta provinciale di trascrizione).
Nel dettaglio, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Campania hanno deciso di posporre al 30 giugno il pagamento del bollo auto, senza sanzioni e interessi. La Sicilia è in attesa del voto dell’Assemblea regionale per prendere la stessa decisione. Le altre Regioni stanno valutando se allinearsi.
Revisione e collaudo. Altro punto preso in considerazione dal decreto Cura Italia ha riguardato il rinvio dei termini per quel che riguarda la revisione auto e il collaudo. In entrambi i casi il governo ha deciso di autorizzare fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli che entro il 31 luglio dovranno essere sottoposti a revisione o a visita e prova in seguito alla modifica delle caratteristiche tecniche.
Anche i veicoli che dovranno ripetere la revisione potranno circolare fino al 31 ottobre purché le irregolarità riscontrate al controllo siano state eliminate. Identica scadenza è stata fissata per i veicoli che dovranno essere sottoposti al collaudo presso la Motorizzazione Civile entro il 31 luglio 2020.
Proroghe per multe verbali e ricorsi. Se è vero che con le restrizioni imposte dal governo non sono consentiti gli spostamenti non necessari, è altrettanto vero che chi per lavoro, necessità o motivi di salute, sia costretto ad uscire di casa rischia di incorrere in multe da parte delle Forze dell’Ordine qualora non rispetti le norme del Codice della Strada.
Il decreto Cura Italia ha previsto anche questi casi stabilendo che dal 10 marzo al 3 aprile sono sospese tutte le scadenze di 60 giorni per il pagamento delle multe e di 30 giorni per la presentazione del ricorso al Giudice di Pace.
I termini riprenderanno a decorrere a partire dal 4 aprile. Per il pagamento delle sanzioni in misura ridotta il termine è stato portato da 5 a 30 giorni fino al 31 maggio 2020.
Proroga assicurazione auto scaduta. Altra materia sulla quale è intervenuto il decreto Cura Italia è quella relativa alla scadenza delle polizze RC Auto. In questo caso è stato previsto che la validità della polizze RC auto fino al 31 luglio 2020 è prorogata di ulteriori 15 giorni, per un totale di 30 giorni. Fate però attenzione perché la proroga della validità della copertura assicurativa è stata estesa esclusivamente alla RC Auto e non alle altre eventuali coperture accessorie come furto e incendio, atti vandalici e così via.
Auto a metano e GPL: proroga revisione delle bombole. Anche le auto a metano e le auto a GPL sono state oggetto del Cura Italia. Per la prima tipologia di vetture è stato stabilito che, fino al 15 giugno, sarà possibile circolare in deroga ad eventuali scadenze inerenti le bombole per il periodo ricompreso dal 31 gennaio al 15 aprile, mentre per la seconda tipologia, relativamente le scadenze dei serbatoi, la deroga è stata estesa sino al 31 ottobre.
Documento unico di circolazione. La documentazione relativa alla validità della ricevuta sostitutiva della carta di circolazione è stata oggetto del decreto Cura Italia che ha stabilito una proroga sino al 31 ottobre.
Proroga duplicato patente. Vista l’impossibilità per le agenzie di pratiche auto di poter operare senza limitazioni, l’esecutivo ha deciso di prorogare la validità della ricevuta sostitutiva della patente, rilasciata proprio da queste agenzie, sino al 31 ottobre.
Le carte di qualificazione del conducente e i certificati di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose aventi scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno sono prorogati fino al 30 giugno 2020;
I certificati di abilitazione professionale, in scadenza dal 31 gennaio al 15 aprile, sono validi fino al 15 giugno 2020.