Con il Decreto numero 15 del Commissario per la ricostruzione Marco Bucci sono state “individuate e fissate le aree di cantiere utili alla demolizione e la ricostruzione del viadotto autostradale sul Polcevera”.
La tavola allegata al Decreto (in foto) riporta la perimetrazione delle aree di intervento suddivise secondo tre diverse tipologie.
“L’area di colore azzurro identifica i terreni e gli edifici inclusi all’interno della zona rossa (delimitata con Ordinanza n.314 del 7.9.2018) che saranno necessari per la demolizione e la ricostruzione dell’infrastruttura autostradale e che potrebbero essere soggetti ad eventuale occupazione o esproprio. Da tale perimetrazione è esclusa la proprietà Ansaldo.
L’area di colore arancione, coincidente con le parti di proprietà Ansaldo ricadenti in zona rossa.
Otto altre aree contrassegnate con il colore verde, localizzate in posizione marginale rispetto alle aree di intervento (quindi esterne alla zona rossa), che potrebbero essere interessate dai lavori di demolizione e costruzione dell’infrastruttura autostradale, in particolare per garantire adeguata accessibilità e connessione tra le aree di cantiere”.
Inoltre, venerdì sono stati pubblicati altri due decreti del Commissario.
Il Decreto numero 13 aggiudica a Rina Consulting S.p.A. l’incarico di “coordinamento progettuale, direzione lavori, controllo qualità e supporto alla struttura commissariale nell’ambito dell’appalto o degli appalti pubblici dei lavori per la realizzazione di tutte le opere di demolizione e di costruzione del Viadotto Polcevera” specificando le ragioni della scelta.
Il Decreto numero 14, invece, ha precisato le condizioni economiche per gli atti di cessione degli immobili interessati dalla procedura.