Signorini: “Oggi abbiamo firmato. L’avevamo preventivato dopo l’ordinanza del Tar di lunedì e avevamo preparato la documentazione e proprio raccogliendo la motivazione principale dell’ordinanza siamo andati spediti con la firma”.
Lo ha comunicato il presidente dei porti di Genova e Savona, Paolo Emilio Signorini, a margine della presentazione del primo Bilancio di sostenibilità dell’Autorità di sistema portuale.
Signorini precisa come la firma del contratto per la progettazione esecutiva e la costruzione della nuova diga di Genova avvenga con la cordata Webuild-Fincantieri Infrastructure, Fincosit e Sidra.
“Ora si va avanti, anche se il tribunale dovesse decidere una cosa diversa nel merito. E’ l’impianto della norma specificamente previsto per le principali opere del Pnrr, è una misura che essenzialmente pone rimedio ad uno dei principali mali del nostro sistema che con un meccanismo di sospensive aveva come effetto ultimo che l’opera non poteva mai partire. Con questo sistema siamo sicuri di poter partire e andare comunque avanti con l’opera”, dice Signorini.
Il sindaco di Genova Marco Bucci esprime soddisfazione per la firma del contratto per i lavori della nuova Diga affidati da Autorità Portuale a We Build e Fincantieri.
“Procediamo con un’opera fondamentale per l’Italia e di straordinario respiro per la Liguria, Genova e il suo porto – dichiara il sindaco Marco Bucci – Ci sono state delle difficoltà e altre si incontreranno nel futuro: andranno affrontate con la stessa autorevolezza e professionalità con la quale in questi anni abbiamo saputo gestire altre situazioni importanti e delicate. Stiamo costruendo il futuro per i nostri figli e i figli dei nostri figli, oggi è una giornata epocale”.
“Con la firma sul contratto, nero su bianco, parte la più grande opera marittima del Paese. Il via alla progettazione esecutiva e alla costruzione della nuova diga foranea di Genova è fondamentale per il Pil dell’intero Paese e di buona parte del continente europeo. Ora bisogna fare in modo, sull’esempio del Modello Genova, che i lavori procedano in maniera sicura e spedita”. A dirlo con una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.