“Prevenzione, diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare. Una tematica che purtroppo coinvolge diverse famiglie anche in Liguria e per cui occorre trovare soluzioni di sistema sempre più adeguate e aggiornate. Durante la II Commissione consiliare Sanità, oggi pomeriggio abbiamo ascoltato il parere e le richieste degli specialisti del Policlinico San Martino e dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova”.
Lo ha riferito stasera il vice capogruppo regionale Paolo Ardenti (Lega).
“Inoltre – ha aggiunto Ardenti – i responsabili di Alisa stanno già affrontando le nuove problematiche e l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale ha proposto di convocare, entro tre mesi, un’altra Commissione consiliare per stabilire quali azioni intraprendere nell’ambito della nostra regione.
La scorsa settimana avevamo già ascoltato i rappresentanti liguri dei genitori dei giovani e giovanissimi colpiti da questi disturbi del comportamento, ma ricordo anche che, in tal senso, l’Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità un ordine del giorno (primo firmatario il capogruppo Franco Senarega) che ha impegnato la giunta Toti a valutare la riattivazione presso l’Istituto Gaslini del servizio, a favore di tutta la regione, dedicato ai minori di 14 anni per la prevenzione, diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare”.