La Prefettura di Genova ha riferito che stamane è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa territoriale per la sicurezza nelle discoteche, denominato “Divertiamoci in Sicurezza”.
Al tavolo, presieduto dalla prefetta di Genova Fiamma Spena, erano presenti il questore di Genova, i comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i rappresentanti delle organizzazioni dei gestori di discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento (Silb Fipe, Sided Confesercenti, Fiepet Confesercenti, Federsicurezza, Assiv, Legacoop Liguria, A.n.i.v.p., Federpol, Aissitalia, Italdetectives, Conipi, Ascom Confcommercio).
Alla riunione hanno altresì partecipato l’assessora del Comune di Genova Paola Bordilli, l’assessore del Comune di Chiavari Giuseppe Corticelli, l’assessore del Comune di Sestri Levante Enrico Pozzo e il consigliere comunale del Comune di Rapallo Walter Cardinali.
Il documento, che muove dalle previsioni contenute nell’Accordo Quadro Nazionale sulla sicurezza nelle discoteche sottoscritto il 21/06/2016, promuove forme di collaborazione sinergica con le Forze dell’Ordine e i gestori dei locali da ballo, attraverso strategie dirette a favorire la diffusione della cultura della legalità tra i giovani ed aumentare i livelli di sicurezza dei cittadini che frequentano i locali di intrattenimento, all’interno e in prossimità degli stessi.
Diversi gli impegni assunti dai gestori, tra cui in particolare l’installazione di apparati di videosorveglianza all’interno dei locali e agli ingressi, l’organizzazione di corsi di formazione specifica per il personale addetto all’attività di somministrazione di bevande alcoliche in merito alla normativa di settore ed agli effetti dell’assunzione di sostanze anche sulla guida, la presenza di defibrillatori nelle sale da ballo.
Le organizzazioni di categoria si sono altresì impegnate a sostenere campagne informative e di sensibilizzazione rivolte alla clientela, soprattutto giovanile, per la prevenzione dell’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti e per la diffusione di forme di divertimento e stili di comportamento sani.
A fronte delle suddette azioni, le Forze di Polizia intensificheranno il contrasto degli spettacoli di intrattenimento danzante illegale e riconosceranno una sorta di marchio di qualità denominato “marchio divertimento sicuro” in capo a quei gestori che adotteranno tutte le misure individuate nell’accordo.
Nell’intento di assicurare la massima collaborazione tra le parti, sono stati istituiti numeri dedicati per la Polizia di Stato e per i Carabinieri, al fine di creare un “canale di contatto privilegiato” per i predetti gestori a fronte di situazioni di criticità, o per finalità comunque di collaborazione, nel contesto delle azioni di prevenzione generale che saranno messe in campo.
Per definire progetti volti a favorire un divertimento sicuro nelle discoteche, è prevista la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura nel prossimo mese di giugno.