Gli appuntamenti di domani, lunedì 4 novembre, al Festival della Scienza di Genova.
Ultimo giorno per visitare gli 85 lavoratori e le 25 mostre, con apertura dalle ore 9:00.
Si conclude domani, lunedì 4 novembre, la diciassettesima edizione del Festival della Scienza di Genova. Oltre agli 85 laboratori e alle 25 mostre, che proseguono regolarmente con apertura dalle ore 9:00, a Casa Paganini (piazza Santa Maria in Passione, 34) è in programma S+T+ARTS talks in Genoa (ore 14:00), evento speciale diviso in due parti: la prima è dedicata a progetti che hanno avuto per oggetto l’interazione tra scienza, tecnologia e arte sul territorio italiano, mentre la seconda verte sulla presentazione di S+T+ARTS, programma che promuove a livello europeo il tema e finanzia iniziative di ricerca nell’ambito di Horizon2020.
MOSTRE
Anche quest’anno è particolarmente ricca l’offerta di mostre interattive, multimediali e fotografiche. Al Museo di Storia Naturale G. Doria si può visitare la mostra Siamo figli delle stelle, un viaggio nel futuro dell’esplorazione dello Spazio a 20 anni dalla fondazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Al Galata Museo del Mare è invece allestita la mostra curata da IIT A spasso per Technoville, un percorso nella città del futuro, dove le nuove tecnologie risolvono problemi e gli umani convivono con rivoluzionari robot.
Dopo alcuni anni il Festival ritorna a Villa Croce, dove è visitabile la mostra Art&Science: gli elementi della creatività, a cura di INFN, un percorso artistico alla scoperta dei più affascinanti temi scientifici raffigurati nelle opere di artisti internazionali, provenienti direttamente dalle collezioni del Cern di Ginevra e affiancati dalle opere realizzate dagli studenti dei licei liguri.
Due le mostre principali nei prestigiosi spazi di Palazzo Ducale. Nella Loggia degli Abati La Luna. E poi?, a cura di Fondazione Museo Civico di Rovereto, con il patrocinio di Agenzia Spaziale Italiana, un viaggio dalla Terra allo Spazio per scoprire gli incredibili traguardi che hanno segnato la storia dell’esplorazione umana, a cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna e con uno sguardo verso la futura esplorazione di Marte. Al centro della Sala del Munizioniere, all’insegna dell’approccio “vietato non toccare”, la mostra La scienza si fa bella, prodotta dal CNR, presenta una straordinaria selezione dei grandi exhibit che hanno segnato la storia della comunicazione scientifica in Italia, un’occasione unica per imparare giocando. Al Piano Nobile Spazio agli eroi, a cura di Agenzia Spaziale Italiana, un viaggio cosmico a fumetti tra scienza e fantascienza. All’interno dell’Infopoint verrà installata Il cosmo in un bicchiere, mostra fotografica che esplora un modo inedito di raccontare la fisica contemporanea, risultato della ricerca di studenti di Isia Design di Roma, in collaborazione con Infn.
Ben quattro sono le mostre interattive al Museoteatro della Commenda. Terremoti: attenti agli elementi, a cura di Ingv, che mostra come semplici ma funzionali azioni possono avere un elevato impatto sulla riduzione del rischio sismico e dei danni a cose e persone. Io vivo sano, a cura di Fondazione Umberto Veronesi, mostra interattiva su prevenzione e vaccini. Wunderchimica, a cura di Laboratorio Per Inciso, un viaggio tra fotografia, chimica e scienze naturali, con esperimenti di cianotipia e dimostrazioni in camera oscura. Cern LHC Interactive Tunnel, un’installazione a cura del CERN per far capire i segreti della fisica delle particelle in modo divertente. All’Oratorio di San Giovanni di Prè c’è M.E.M.O.RI – Museo EuroMediterraneo Oggetto RIfiutato, a cura di Associazione Culturale La Luna al Guinzaglio, un percorso artistico tra oggetti “rifiutati” che acquistano una nuova vita.
Nella Galleria Atlantide dell’Acquario di Genova è allestita Ritorno al Giurassico, a cura di Associazione Idea, mostra che illustra aspetti poco noti del mondo animale, intrecciando i temi della biodiversità, dell’evoluzione del territorio e della vita sulla Terra, in un percorso tra passato e presente. Due mostre anche in Piazza delle Feste, all’interno di Spazio alla chimica: Beauty of Chemistry, a cura di Società di Chimica Italiana con foto e video tratti dal progetto Envisioning Chemistry e Trasmutazioni, a cura di O-ring Art Studio, un percorso di macro foto delle microscopiche connessioni dei dispositivi elettronici.
ERG riconferma la propria partnership al Festival della Scienza. Per il terzo anno consecutivo, nel Porticato di Palazzo Ducale, viene allestito lo spazio multimediale Go Green with ERG dedicato alle energie rinnovabili. I visitatori, tramite visori oculus, possono immergersi virtualmente in una realtà nuova e inaspettata, scoprendo la tecnologia per la produzione di energia rinnovabile da acqua, vento e sole.
Anche Ford partecipa al Festival della Scienza con Go Electric, un modo alternativo per far immaginare l’evoluzione della mobilità nei prossimi anni. All’interno di Go Electric, un grande spazio espositivo realizzato nell’Area Mandraccio del Porto Antico, è possibile scoprire il mondo elettrificato Ford, attraverso esperienze interattive, sessioni immersive e incontri con esperti del settore. Si può inoltre vivere l’esperienza adrenalinica di essere lanciati con un’accelerazione di 1.2g, un modo coinvolgente per toccare con mano le straordinarie performance dei motori elettrici.
LABORATORI E EVENTI SPECIALI
Sono 85 i laboratori in programma, per ogni fascia d’età ed esperienza, pensati sia per il pubblico delle classi sia per le famiglie.
In occasione della celebrazione dei 150 anni della Tavola periodica, Piazza delle Feste al Porto Antico accoglie l’area denominata Spazio alla Chimica, che comprende 17 laboratori di chimica che costruiscono uno straordinario percorso esperienziale tra gli elementi. Esperimenti e attività ludiche svelano la natura e le caratteristiche di oro, nichel, rame, argento, zolfo, fosforo, radon, neodimio e di molti altri elementi. I segreti della Tavola Periodica sono svelati dal laboratorio Viaggio nella tavola periodica a cura dell’Università di Padova. La chimica è fatta di reazioni non sempre immediate: come spiega Katalysis, a cura di Cooperativa Ossigeno in collaborazione con Basf. Non mancheranno divertenti performance giocheremo con la chimica degli elementi: arsenico, ferro, nichel e esplosivi saranno i protagonisti e ci trasformeremo in piccoli chimici nelle nostre cucine.
Gli Istituti del CNR partecipano al progetto dedicato alla chimica con ben 5 laboratori: A cosa serve la Chimica, Dalla luce al glucosio, Il gioco dell’energia pulita, Neodimio: le meraviglie del magnetismo e Zolfo: un viaggio dall’alchimia al futuro. Di chiralità e metalli si occupano i laboratori di UNIGE Attraverso le specchio e Metallomania. Molti laboratori sono realizzati da giovani ricercatori appassionati di chimica: La chimica con i mattoncini Lego a cura di Riccardo Bonomi, La storia dell’uomo in 8 elementi a cura di Otello Maria Roscioni, Semplicemente complessi a cura di Paolo Mazzeo, Mi presti un elettrone? a cura di Michele di Lauro.
Il tema dell’oro viene ripreso dal laboratorio L’oro a Tavola a cura Banca d’Italia, mentre di pericoli ambientali e prevenzione tratta il laboratorio Conoscere il Radon: un ospite indesiderato nelle nostre case a cura di INGV. Tra fisica e chimica il laboratorio dell’Università di Firenze Giocare con la luce: i cristalli liquidi. Infine, i molti usi di un elemento poco noto e spesso temuto è affrontato dal laboratorio Fosforo: un’avventura chimica sostenibile sviluppato in collaborazione con Italmatch. Sempre in Piazza delle Feste si può visitare il laboratorio La scienza alle Olimpiadi, il tradizionale approfondimento che il Festival dedica alla scienza nello sport, quest’anno dedicata alle prossime Olimpiadi 2020. All’ingresso in una suggestiva ambientazione si può avere un assaggio dei mestieri del porto, nel laboratorio Viaggio alla scoperta del porto a cura di Gruppo Spinelli e scoprire i dispositivi con cui Forze Armate aiutano i cittadini nella gestione delle emergenze.
A Porta Siberia, nell’Infopoint dedicato al Nuovo Ponte di Genova, vengono realizzati le attività BridgLab e SuperBridget – Il nuovo punte di Genova, a cura di Pergenova, per fornire approfondimenti sul significato e sulle tecniche di costruzione delle grandi infrastrutture a grandi e piccoli cittadini. Poco lontano nella piazza antistante il grande track di Save – In viaggio verso un futuro sostenibile a cura del Museo del Risparmio, introducono bambini e ragazzi al tema dell’uso responsabile del denaro.
Come da tradizione, nelle Cisterne di Palazzo Ducale si concentrano i laboratori legati al tema del cibo e dell’alimentazione. In occasione della celebrazione dei 150 anni della tavola periodica molte sono le tavole imbandite: A tavola con i dodici, a cura di Museo Leonardiano di Vinci e A tavola con Leonardo? che svelano curiosità culinarie del dipinto l’Ultima cena, A tavola con i Romani a cura di Museo Civico di Campomorone e A tavola con Mendeleev per scoprire i macronutrienti a cura di CREA. Il laboratorio Buoni come il pane e il latte! a cura dell’Università di Wageningen fa scoprire che i microrganismi possono essere buoni amici dell’uomo. Alla chimica organica base del cibo è dedicato invece Gli elementi degli alimenti a cura di CNR, e al pomodoro, il vegetale più famoso al mondo il laboratorio Tomatology a cura di Scienza in Fabula. Il temi della sostenibilità della coltivazione del riso e della pratica del riusc sono affrontati nel laboratorio Gli scarti del riso per purificare l’acqua a cura di UNIGE. Divertenti approfondimenti saranno dedicati al basilico, essenza del pesto e ai salumi italiani
Dolci laboratori anche presso l’Antica Cioccolateria Romeo Viganotti Dal cacao alla tavoletta e presso la Confetteria Pietro Romanengo 1780 Conserviamo anche dolci segreti. Negli spazi dell’Acquario di Genova si parla di sostenibilità ambientale con due laboratori a cura di Costa edutainment Tipi da Scoglio sull’ecosistema marino e Biomimetica: ispirati alla Natura, sulle potenzialità dell’imitazione dei sistemi naturali e sullo stesso tema Guarda che pianta! a cura di Iit, che conduce nella città del futuro. All’Orto botanico dell’Università di Genova si diventa ricercatori per un giorno capendo come interagiscono suolo, funghi e batteri nel laboratorio Tutto torna! a cura di Unige e a Sant’Ilario, presso l’Istituto Bernardo Marsano, si può riflettere di sostenibilità e orti sinergici con Dalla Tavola periodica al futuro sostenibile a cura di Regione Liguria.
Sfide tecnologiche e rischi attuali alla Biblioteca De Amicis, con Cervelli Fumanti, sui danni del fumo a cura di fondazione AIRC, E le Menti…robotiche? per far capire ai più piccoli l’Intelligenza Artificiale a cura di Associazione Scuola di robotica, Go 4 STEM, esperimenti per testare il proprio talento nell’ambito di Orentamenti2019, e IntrappolaAria sui misteri delle schiume a cura di CNR.
Negli spazi della Città dei bambini e dei ragazzi si scopre la tavola periodica nel laboratorio Affonda l’elemento a cura di De Agostini Scuola mentre Earth in a bubble a cura di ESA mostra la terra dal punto di vista dello spazio. Al Genoa Port Center si interagisce con la matematica grazie al laboratorio Uno per tutti, tutti per uno a cura di Cooperativa Curvilinea. Negli adiacenti spazi espositivi del Modulo 1 dei Magazzini del Cotone i partecipanti sono “contagiati” virtualmente dai microrganismi di Virus a cura di Ospedale San Raffaele e possono cucinare ricette a base di cellule in Cell’s Kitchen! cellule in cucina! a cura di Associazione G.Eco. Per celebrare l’anno leonardesco ecco due laboratori che parlano di ottica Leonardo e l’ottica a cura di The fablab e di fisica del volo Verso l’infinito e oltre a cura di Associazione Multiversi. Nello stesso spazio anche il laboratorio e coding per i programmatori del futuro Codinji: welcome to the coding jungle! a cura di UNIGE. Il progetto dei tre laboratori è sostenuto da Leonardo.
Matematica, fisica e chimica al Galata Museo del Mare: Viaggio nella Plastisfera, a cura di Cnr con il supporto di Federchimica Plastic Europe fa luce sui problemi e sulle potenzialità di questo straordinario materiale. Si gioca con la teoria degli insiemi grazie a Gli elementi siamo noi! a cura del Gruppo Ironici d’Assalto e ci si sfida a colpi di fisica quantistica in Sfida all’ultimo quanto! a cura del Politecnico di Milano. Scoperte del passato e pericoli dell’urbanizzazione eccessiva alla Commenda di Prè: Sulla rotta di Magellano a cura de Il Porto dei Piccoli e Azione e reazione a cura del servizio Protezione civile del Comune di Genova.
Un po’ di tecnologia sparsa qua è là per Genova: negli spazi di MadLab 2.0 si sperimenta la stampa 3D applicata alla chimica con il laboratorio 3L3menti!. Matematica artistica e tecnologica ai Giardini Luzzati con il laboratorio Dimensione L’UDA: MatematicArt a cura di Associazione Giardini Luzzati. A Casa Paganini si scopre il mondo e le potenzialità delle macchine sociali, nel laboratorio Umani e macchine: gioco di squadra a cura di UNIGE – InfoMus. Cetena apre per il pubblico del Festival il suo laboratorio di simulazione, con l’attività Simulazioni in alto mare, per scoprire le tecniche di base della navigazione moderna. In occasione del festival Amt apre i suoi spazi tecnologici e i suoi impianti meno noti per il pubblico con le attività di Trasporti urbani: inaspettate sorprese dietro le quinte.
A Porta Siberia, nell’Infopoint del Ponte, verranno realizzati eventi speciali di approfondimento per grandi e piccoli.
Al Museo di Storia Naturale G. Doria due laboratori a cura di Associazione di Didattica Museale: il fantastico mondo dei minerali nel laboratorio Minerabilia e, per i più piccoli, il fiabesco ambiente di animali di Fiabe, fauna e… fantasia. Astrofisica e elementi delle stelle nel laboratorio Pentoloni stellari e nel planetario di Siamo figli delle stelle entrambi a cura di Inaf. Per i più grandi c’è modo di approfondire un tema sensibile com le malattie sessualmente trasmissibili e il loro impatto sociale nel laboratorio Unici e soli? Elementi di una comunità a cura di una rete di soggetti del territorio. Anche l’Osservatorio Astronomico del Righi partecipa con il laboratorio All’origine degli elementi, dedicato alla formazione chimica delle stelle.
Esperimenti di Arte e scienza hanno luogo al Museo di Villa Croce con Caleidoscopi di luce a cura di Accademia Ligustica di Belle Arti e La tavolozza di Mendeleev a Palazzo Bianco. In collaborazione con il Festival di Paganini e riservato alle classi il laboratorio di composizione musicale Paganini Genius Composer presso il Liceo musicale Sandro Pertini. Una artistica performance di light painting Elementi di Luce, verrà realizzata in Largo Sandro Pertini in collaborazione con gli studenti dell’Accademia (venerdì 1 novembre).
E infine negli spazi di Palazzo Ducale: nelle sale laterali e nei corridoi di Sala del Munizioniere Da grande voglio fare lo statistico a cura di Istat, Elementare Euclide! a cura di Unige, Elementi d’azzardo a cura di Alisa, Meteo-energia a cura di Axpo, Movimenti alla Microscala a cura di Cnr. Nel Porticato: Che spettacolo la scienza! e Un pianeta da salvare a cura di Leo Scienza, si alternano con Quando le carte dicono la verità a cura di INFN. In Sala Camino, in successione: True detective a cura di Cusmibio, Tutta un’altra piega a cura di Rudi matematici e Miti e verità sugli elementi a cura di Cicap. Nello spazio della Società Ligure di Storia Patria dopo Be the bot! a cura di Iit, arriveranno I legami della vita a cura di Cnr, e in ultimo Shaping Sound a cura di Università del Sussex. Nello spazio didattico di Palazzo Ducale A me gli occhi! a cura di Palazzo Ducale Fondazione Cultura e nello spazio Kids in the city Indovina chi? a cura di Cnr con il supporto di Ricola.