Domani l’evento “Giapponismi” fra musica e arti visive con Massimo Palazzi e Mademi Quartet. 19 luglio ore 17:30 al Museo Chiossone di Genova
“Suggestioni orientaliste per clarinetti e immagini fluttuanti”
INGRESSO GRATUITO
Associazione Musicamica, con la direzione artistica di Giovanna Savino e in collaborazione con lo storico, artista e critico d’arte MASSIMO PALAZZI presenta un evento basato sull’accostamento di musica e arti visive legati al contesto culturale del periodo tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento e all’incontro tra il Giappone e il mondo Occidentale.
Appuntamento venerdì 19 luglio alle ore 17:30 presso il Museo d’Arte Orientale E. Chiossone di Genova con l’esibizione del MADEMI QUARTET.
Dal titolo “GIAPPONISMI – Suggestioni orientaliste per clarinetti e immagini fluttuanti”, l’evento si propone di offrire al pubblico un viaggio evocativo basato sulla cultura affascinante della terra del sol levante in un periodo storico preciso e particolare, quello di apertura e interesse verso l’Occidente dopo oltre duecento anni di isolamento.
L’incontro sarà così l’alternanza di immagini, brani e parole regalando il piacere della scoperta, dell’ascolto e della curiosità riconducendo con attrazione in un contesto storico-culturale d’altri tempi.
Basandosi sull’accostamento di musica e arti visive, “Giapponismi” evoca la magia di tale fascino attraverso le trascrizioni presentate dal Quartetto Mademi e le opere illustrate da Massimo Palazzi.
All’interno del programma, l’esecuzione di composizioni celebri (quali i brani tratti da Madama Butterfly e dall’operetta Mikado), si accompagna alle vicende di figure meno note come quella del musicista Rudolf Dittrich, primo a trascrivere in notazione europea brani pentatonici della musica popolare giapponese. Il resto è tutto da scoprire in un appuntamento ricco di incanto e intensità.
MAGGIORI INFORMAZIONI:
Ingresso Gratuito
Museo d’Arte Orientale Chiossone: Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Contatti Associazione Musicamica —> 339 6531632
ass.musicamica.ge@gmail.com / https://www.giovannasavino.it
BREVI BIO
Massimo Palazzi:
Storico dell’arte per formazione, Massimo Palazzi (Genova, 1969) si occupa di oggetti, immagini e spazi. Un approccio sfaccettato e poliedrico alle arti visive, non solo teorico ma anche pratico, informa la sua attività didattica e l’esperienza professionale condotta a stretto contatto con artisti e opere, principalmente contemporanee ma non solo, e, soprattutto, con i processi dell’arte e del suo manifestarsi.
Ne sono un esempio la collaborazione con la galleria pinksummer di Genova e il ruolo di docente di Visual Arts presso The International School in Genoa, come anche i testi scritti per periodici specializzati (Flash Art, Juliet e Il Giornale dell’Arte con cui ha collaborato stabilmente) e redatti in occasione degli eventi espositivi da lui curati.
Nel 2018 ha pubblicato Herbarium Vietnamensis, una raccolta di saggi semiseri scritti al ritorno da una delle sue vacanze in oriente. Breve compendio di scenografia e prestidigitazione è il suo secondo libro che uscirà nel corso del 2022 per i tipi della casa editrice L’arcolaio.
Mademi Quartet:
composto da Eleonora De Lapi, Giulia Magnanego, Silvia Manfredi e Giorgia Mammi, clarinettiste diplomate in Italia e negli Stati Uniti d’America e si è formato allo scopo di proporre brani musicali scritti od arrangiati per quartetto di clarinetti. Dopo un periodo di studio, prove e ricerche il quartetto inizia la sua attività concertistica in ambito nazionale ed internazionale facendo il suo debutto nel 2013 al Fringe Festival Internazionale di Edimburgo con una serie di concerti per poi essere invitato a tornare anche in edizioni successive.
Eclettismo e varietà negli stili sono le parole che meglio rappresentano l’ensemble, infatti, insieme ai brani scritti per quartetto di clarinetti, il quartetto Mademi, si dedica all’esecuzione di musica di stili e periodi differenti, dai madrigali rinascimentali alla musica contemporanea e cantautorale.
Compositori di fama internazionale hanno scritto brani dedicati al quartetto Mademi. Tra questi: Norman J. Nelson e Filippo Gambetta. Affascinato dal connubio tra musica e arti visive, e sempre avido di scoperte, il quartetto Mademi si è esibito alle National Galleries of Scotland in occasione dell’esposizione de “il bacio” di Rodin e il ritratto della Famiglia Lomellini, e ha collaborato con Elisa Strinna nella realizzazione dell’ opera Le Quattro Stagioni presentata nell’ ambito della mostra Materia curata da Massimo Palazzi.
Nell’ambito del Festival Musica e Suoni ha, inoltre, proposto uno studio sul colore del suono del quartetto. Oltre ad essere stato invitato ad esibirsi in numerosi festival in Italia e all’estero, dal 2020 il quartetto partecipa alle varie rassegne concertistiche organizzate dalla GOG (Giovine Orchestra Genovese) tra queste: Antico e Moderno Concerti a Palazzo Spinola, La Musica in Fiore, Irradiazioni (co-produzione Gog – Teatro Akropolis), Festival Testimonianza Ricerca Azioni (co-produzione Gog – Teatro Akropolis, musiche di Pietro Borgonovo) Concerti per i Rolli Days. All’attività concertistica il Quartetto Mademi affianca attività e presentazioni educative nelle scuole.
Musicamica: associazione Musicale non a scopo di lucro. Nasce nel 2004 a Genova con l’obiettivo di divulgare la cultura musicale.
Giovanna Savino: flautista genovese, Presidente dell’Associazione, vince un concorso indetto dal Comune di S. Margherita Ligure per “LA PRESENTAZIONE DEL MIGLIOR PROGETTO”. Da allora organizza i Corsi Internazionali di Alto Perfezionamento Musicale a Villa Durazzo alla rassegna di concerti SANTA FESTIVAL.
