Domani alle 18.30 “Riconoscimenti tardivi per artisti misconosciuti”
Domani alle 18.30 a Palazzo Ducale di Genova, Maurizio Romanengo. Viviamo in un’epoca di fame ritardatarie. Le trasformazioni culturali risvegliano l’interesse verso artiste e artisti dimenticati. Ancora oggi il nostro sguardo riesce a riscoprire novità inaspettate.
L’attenzione per le donne nell’arte e le tante mostre a loro dedicate sono manifestazioni di un fenomeno che riscrive i libri di storia e trasforma gli allestimenti dei musei. Se la gloria tra i contemporanei spinge agilmente la fama attraverso i secoli, cosa invece la fa impantanare?
Quali elementi agiscono per deprimere la notorietà e quali invece la risvegliano dopo secoli? Partendo dalle opere del Museo dell’Accademia Ligustica Maurizio Romanengo racconterà glorie e dimenticanze della storia dell’arte da Caravaggio a Frida Kahlo, da Pellegro Piola a Luca Saltarello.
Maurizio Romanengo. Presto inizia a lavorare tra dipinti antichi e oggetti d’arte e ancora non se ne è emancipato. Da molti anni segue l’attività degli Amici dell’Accademia e oggi ne è vicepresidente. Organizza mostre ed eventi dedicati all’arte con diverse pubblicazioni all’attivo.
L’incontro si terrà nella Sede della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche (partner dell’evento), a Palazzo Ducale (Piazza Matteotti), cortile minore, primo piano.
L’evento è gratuito.