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Domani, lunedì 25 ottobre al Festival della scienza

Domani al Festival della scienza
Domani al Festival della scienza

Il programma della giornata di lunedì 25: gli eventi, le mostre e i protagonisti.

Oltre alle 17 mostre e i 42 laboratori, in programma anche 9 conferenze e 1 evento speciale.

Per le scuole, 13 digilab, 2 digitalk e 2 digitour. Tra i protagonisti principali Alessandro Abbotto e Nicola Armaroli, Massimo Inguscio e Gabriele Beccaria, Moreno Cedroni, Fernando Ferroni e Francesco De Carlo

Prosegue domani la diciannovesima edizione del Festival della Scienza di Genova, rassegna dal format ibrido che vuole segnare un ritorno allo stare insieme e al vivere la scienza in prima persona, con un importante programma in presenza e un rinnovato palinsesto online.

Nel quinto giorno di Festival in programma nove conferenze, due eventi speciali e il secondo appuntamento con “Scienziati nelle scuole”: Virus game (ore 10), Space Economy Day (ore 10), L’intelligenza dello spazio-tempo (ore 15.30), Galileo.

Contro i nemici del pensiero scientifico (ore 17), Coccodrilli al polo Nord e ghiacci all’equatore (ore 17.30), L’immagine logica dei fatti (ore 17.30), Cultura in movimento: una mappa medievale (ore 18), La transizione energetica non può aspettare (ore 18), After.

Il mondo che ci attende (ore 18.30), Come potrebbe essere il domani (ore 21), Assaggi di universo (ore 21.30). In aggiunta al programma in presenza e online di conferenze ed eventi speciali, sono aperte le 17 mostre e i 42 laboratori, i cui orari sono disponibili su www.festivalscienza.it.

IL PROGRAMMA PER APPASSIONATI E FAMIGLIE

Di energia del futuro si parla alle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) nella conferenza La transizione energetica non può aspettare, con i chimici Alessandro Abbotto, ex direttore del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano-Bicocca, e Nicola Armaroli, dirigente di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche e membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze.

Alle ore 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming), Gabriele Beccaria, giornalista scientifico del quotidiano La Stampa, e Massimo Inguscio, fisico, già presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dialogano sul ruolo della scienza per rendere il futuro migliore nella presentazione del libro di cui sono autori Come potrebbe essere il domani.

Fisica e cucina possono coesistere? Naturalmente sì: lo dimostrano nella conferenza spettacolo Assaggi di universo lo chef stellato Moreno Cedroni, Fernando Ferroni, già presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, professore e direttore dell’Area di Fisica al Gran Sasso Science Institute, e l’autore, comico e conduttore radiofonico Francesco De Carlo alle ore 21.30 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming).

Solo sulla piattaforma festivalscienza.online (ore 17), con l’astrofisico e autore Mario Livio si va alla scoperta di uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi con la lectio magistralis Galileo. Contro i nemici del pensiero scientifico.

Sugli effetti del cambiamento climatico si esprime Antonello Provenzale, direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr, nella conferenza Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all’Equatore alle ore 17.30 alla Biblioteca Universitaria di Genova (anche in streaming).

Un viaggio tra arte, scienza e filosofia è quello che affronta Amos Bertolacci, docente di Storia della Filosofia Medievale alla Scuola Imt Alti Studi di Lucca, nella conferenza Cultura in movimento: una mappa medievale, alle ore 18 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming).

Con Andrea Dusi e Cristina Pozzi, fondatori di Wish Days e Impactscool, prima impresa italiana a occuparsi di ricerca, consulenza e formazione dedicate al Futures Critical Thinking, si parla dell’era post Covid-19 nell’incontro After.

Il mondo che ci attende alle ore 18.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming).

Due gli appuntamenti del ciclo Le mappe dell’Uomo dell’Università degli Studi di Genova: alle ore 15.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) Elena Battaglini, Franco Farinelli, Mario Rasetti, Paolo Zanenga e Maurizio Morgantini spiegano cosa sono  i metaterritori nell’incontro L’intelligenza dello spazio-tempo e, alle 17.30 in via Balbi 2, Elisa Caldarola, Roberto Casati e Diego Marconi si soffermano su L’immagine logica dei fatti. Alle ore 10 all’Istituto Comprensivo Teglia l’immunologa Antonella Viola e Federico Taddia giornalista, autore e conduttore radiofonico e televisivo, saranno protagonisti di Virus game.

Dalle 10 alle 16.30 si svolge solo online Space Economy Day: una giornata con l’obiettivo di presentare alle realtà produttive del territorio la space economy, i programmi nazionali a essa collegati, le ricadute in termini economici, occupazionali e di accesso a finanziamenti.

IL PROGRAMMA DIGITALE PER LE SCUOLE

Oltre al programma in presenza, il progetto La scienza va in onda!, realizzato grazie al supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con Orientamenti, offre un palinsesto completamente digitale composto da 59 attività online tra laboratori, incontri e visite guidate virtuali riservato alle scuole.

In questo modo gli studenti e i loro insegnanti possono anche partecipare direttamente dalle classi o da casa, scegliendo tra laboratori online (digilab), webinar e incontri in live streaming (digitalk) e visite virtuali ai principali istituti di ricerca (digitour).

I digilab

Il 2021 è l’Anno Internazionale della Frutta e della Verdura e gli studenti, con un gioco sulla stagionalità delle colture curato da Crea, dal titolo Appuntamento al campo…5 colori – Alla difesa di frutta e verdura! (ore 10-13), possono capire come usare tattiche e collaborazioni per ottenere coltivazioni di tipologie e colori diversi, con un occhio particolare all’ambiente.

I Dioscuri – Epica Epigenetica (ore 10-13) Eduardo Losada Cabruja conduce le classi in un viaggio lungo le mappe genetiche dei gemelli Castore e Polluce, figli di Zeus e Leda, approfondendo l’effetto dei diversi meccanismi che modulano l’espressione genetica.

In La mappa del tesoro del pirata del futuro – Dalle basi matematiche alla realtà virtuale (ore 10-13) le classi sono coinvolte in un’insolita caccia al tesoro a cura del Cnr su come si crea e come si utilizza una mappa coniugando matematica, geometria, modelli digitali 2D e 3D e tecnologie innovative.

Tra mente, spazio e movimento, Eleonora Ceccaldi e Noemi Burgio in Move your mind! – Le mappe spaziali create dal cervello (ore 10-13) raccontano l’importanza delle abilità spaziali soffermandosi sulla loro importanza come strumento di inclusione sociale e su cosa succede quando vengono compromesse.

Partendo da un’inchiesta giornalistica del gruppo Gedi, il digilab Quando il gioco è un azzardo – I rischi della dipendenza comportamentale, organizzato da Alisa da giovedì 21 a venerdì 29 ottobre (ore 10-13), approfondisce la differenza tra gioco e azzardo e come quest’ultimo stimoli il cervello arrivando anche a causare dipendenza comportamentale.

In RAWsiko – Caccia aperta alle materie prime! (ore 10-13) organizzato da Cnr – Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività, gli studenti si sfidano in un videogioco educativo ispirato a Risiko con una mappa di gioco che riproduce, in maniera semplificata, la localizzazione di materie prime strategiche.

Da giovedì 21 a mercoledì 27 ottobre (ore 11-12) l’Università di Birmingham – Institute for Gravitational Wave Astronomy in Onde gravitazionali: mappe del tesoro cosmiche… e dove trovarle racconta la fisica dietro agli strumenti di indagine più all’avanguardia, portando gli studenti a interagire con un vero e proprio interferometro su piccola scala.

OpenLab cura La mappa delle pandemie…vegetali! – Rendere visibile l’invisibile (ore 10-13), in cui alunne e alunni possono scoprire alcune metodiche diagnostiche d’avanguardia, che vanno dall’analisi del DNA tramite PCR ad approcci chimici, fino al rilevamento dei patogeni con onde acustiche, che permettono di individuare questi “nemici invisibili”.

L’Infn in Onde gravitazionali e mappe celesti (ore 10-11) presenta il Virtual Observatory, un repositorio di mappe astrofisiche e relativi software per esplorarle, usato quotidianamente dalla comunità scientifica internazionale per la ricerca delle sorgenti di onde gravitazionali provenienti dallo spazio.

L’Agenzia Spaziale Europea cura il digilab dal titolo In viaggio tra Cielo, Terra e Mare (ore 8.30-14) in cui, grazie a un game show interattivo, le classi vanno alla scoperta dei satelliti e di come sono utilizzati per osservare la Terra e di come, in particolare, possano essere usati per il monitoraggio ambientale.

I ricercatori di diversi istituti della rete Cnr campana mettono in evidenza il ruolo cruciale dell’interdisciplinarietà nella ricerca in Dai “sistemi modello” all’essere umano (ore 10-13), utilizzando giochi, questionari e altre attività interattive.

Dalla prima radio ai moderni smartphone 5G: in Wireless la Cooperativa Ossigeno conduce, dal 25 al 28 ottobre (ore 10-13), all’interno della casa di Guglielmo Marconi, tra la sua scrivania da cui inviò il primo segnale senza fili e la riproduzione di alcuni dei suoi primi esperimenti.

Dal 25 al 27 ottobre il giovane “apprendista” del Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino Scientilla guida le classi in esperimenti sull’effetto serra e sulle radiazioni solari in Che clima farà? (ore 11-12).

Il Digitour

L’Istituto Nazionale di Astrofisica guida ragazze e ragazzi lunedì 25 ottobre (ore 11) in un tour virtuale del telescopio radio in Visita virtuale al Sardinia Radio Telescope.

In Minerali al microscopio (ore 12), a cura di Ingv, si parte alla scoperta degli strumenti utilizzati nei laboratori tra cui il microscopio elettronico a scansione.

I digitalk

Orientamenti cura lunedì 25 ottobre (ore 10) Giochiamo con le rinnovabili, in cui Sabrina Presto e Massimo Viviani esplorano temi come trasformazione dell’energia, fonti inquinanti e fonti rinnovabili ed effetto serra, utilizzando una serie di esperimenti, realizzati in collegamento diretto con le classi.

Nel digitalk dal titolo L’enigma del neurone giovane (ore 10), Luca Bonfanti guida in un viaggio nella storia scientifica della generazione di nuovi neuroni dell’uomo tra falsità ed esagerazioni mediatiche.

Info e prenotazioni

I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340).

È attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare l’utilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico.

Questi i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, abbonamento standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell’abbonamento) 30 euro;

i bambini fino ai 5 anni non pagano. Gli abbonamenti standard hanno validità per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival e includono anche la fruizione degli eventi in streaming.

Per l’offerta online è disponibile l’abbonamento live streaming al costo di 10 euro.

Sono presenti in programma alcuni eventi gratuiti.

Il biglietto Scuola, riservato agli studenti che partecipano al progetto scuole (costo 9 euro), equivale a un abbonamento standard e consente quindi di fruire di tutto il Festival, sia in presenza sia online.

La prenotazione (costo 0,50 euro) agli eventi in presenza è fortemente consigliata per il pubblico generico, mentre è obbligatoria (e gratuita) per le classi.

Il Festival della Scienza online

Sito web: festivalscienza.it

Piattaforma streaming e on-demand: festivalscienza.online