“Considero che per la prossima settimana Regione Liguria resterà in area di criticità gialla, per quanto esaminato nei nostri dati, ad esclusione evidentemente dell’estremo Ponente che invece si conferma con un’ incidenza superiore alla media regionale”.
Lo ha riferito stasera il governatore ligure Giovanni Toti.
“Sui vaccini – ha aggiunto Toti – continuo a leggere informazioni molto imprecise. Per i vaccini Pfizer e Moderna siamo oltre il 75% di somministrazioni delle dosi che ci sono state consegnate e per Astrazeneca arriveremo a identiche percentuali nelle prossime due settimane coinvolgendo i medici di Medicina generale, con i quali stiamo perfezionando l’accordo in queste ore.
Non solo su Sanremo e Ventimiglia c’è un incremento dell’incidenza del Covid-19, anche se la prossima settimana resteremo in are gialla a esclusione dell’estremo Ponente che si conferma al di sopra della media regionale.
Rispetto ad altre regioni italiane, comunque, la situazione in Liguria è meno preoccupante, anche per la pressione sugli ospedali: siamo ancora in una fase tutto sommato favorevole.
La percentuale totale dei vaccini somministrati è del 65%. Nella settimana prossima, prima ancora che entrino in campo i medici di famiglia, saranno erogati 14mila vaccini Astrazeneca oltre al flusso di 20mila vaccini Pfizer e Moderna programmati, quindi sicuramente saliremo sopra la quota del 70% di somministrato, quota che è già stata raggiunta per Pfizer e Moderna con risultati importanti sulla curva dell’incidenza in rapporto all’età.
Le persone vulnerabili tra 18 e 65 anni invece si vaccinano con Astrazeneca, probabilmente cominceranno dalla prossima settimana prenotazioni e vaccinazioni ma anche in questo caso daremo la data precisa lunedì prossimo, stiamo ancora affinando il sistema di prenotazione: avverrà comunque sempre attraverso il medico di medicina generale che in questo caso somministrerà anche il vaccino.
Le persone vulnerabili sopra i 65 anni verranno vaccinate con Pfizer e Moderna da fine di maggio, in sovrapposizione con le ultime settimane degli ultraottantenni. La prenotazione avverrà attraverso il medico che definirà anche lo status di vulnerabilità del paziente e la somministrazione avverrà attraverso gli stessi centri che oggi vaccinano gli ultraottantenni.
Le persone tra 70 e 79 saranno vaccinate con Pfizer e Moderna, le prenotazioni partiranno probabilmente da inizio aprile attraverso tutti i canali che vengono utilizzati attualmente per gli ultraottantenni e verranno anche vaccinati attraverso lo stesso percorso.
Le categorie prioritarie (personale della scuola, uffici giudiziari, polizia locale e di protezione civile) tra i 18 e i 65 anni potranno cominciare a prenotarsi dal 9 marzo attraverso il medico di medicina generale o attraverso gli elenchi a disposizione delle aziende sanitarie locali.
Per i corpi di polizia e le forze armate la vaccinazione avverrà attraverso le aziende sanitarie in accordo con il responsabile medico della Questura o di altra struttura. Cominceranno già la prossima settimana anche senza prenotazione. Così avverrà per il personale docente e non docente dell’Università, che verrà vaccinato attraverso la medicina del lavoro e il dipartimento di igiene universitario al San Martino. Il personale di scienze infermieristiche si occuperà della vaccinazione”.