Galleria d’Arte Contemporanea Guidi&Schoen piazza dei Garibaldi 18 a Genova parte Bodyscape: Narcissus e il nudo proibito, il Premio Ipazia per le Arti Performative
Domenica 15 dicembre alle ore 17
Il Festival dell’Eccellenza al Femminile presenta il Premio Ipazia per le Arti performative. In sintonia con le tendenze del teatro e dell’arte contemporanea nasce una nuova sezione del bando Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia, dedicata alle Arti e al Teatro Performativo, con una Commissione apposita che sarà annunciata in questa occasione. Parteciperanno Consuelo Barilari, direttrice del Festival dell’Eccellenza al Femminile, Virginia Monteverde, curatrice e artista Art Commission, Stefano Bigazzi, giornalista, Eugenio Pallestrini, direttore del Museo dell’Attore, Linda Kaiser, critico d’arte per Artribune, Francesca Serrati, Responsabile Museo Arte Contemporanea di Villa Croce, Alessandra Gagliano Candela, Vice Direttrice Accademia Ligustica di Belle Arti, Gian Maria Cervo, direttore del Festival Internazionale Quartieri dell’Arte. Interverranno artisti e critici. Alle ore 18, Gian Maria Cervo, direttore del Festival Internazionale Quartieri dell’Arte, presenterà il film tratto dal lavoro teatrale AMLETO – UN’OFELIA DI PIÙ diretto da Alessio Pizzech, regia video di Christian Kusche. Lo spettacolo, attraverso un visionario percorso che va da Shakespeare a Black Mirror, ci porta nei meandri complessi del Medioevo Contemporaneo. Alle 18.30, segue il dibattito Bodyscape: Narcissus e il nudo proibito.
Mercoledì 18 dicembre alle ore 18 La Stanza del teatro in via Ponte Calvi 6 int. 2
il Festival dell’Eccellenza al Femminile presenta il libro strenna Diario delle Stelle 2020. Si tratta del nuovo almanacco di Duska Bisconti, declinato in una dimensione particolarmente innovativa in cui “l’astrologia è femmina” e ogni segno degli astri viene esaminato nella sua chiave femminile, nella sua energia archetipica. L’autrice nota drammaturga, divisa tra teatro e astrologia, mese dopo mese, ci guida a trovare gli strumenti per riprendere contatto con noi stesse e con il cielo, proprio come fa la natura. Al termine brindisi di Natale.