Torna la tradizionale Fiera di San Pietro per domenica 28 giugno.
Quest’anno saranno 540 i banchi di merci varie e di prodotti alimentari che esporranno la propria merce in via Casaregis, via Pisacane, via Ruspoli, via Cecchi, via Morin, Corso Italia e, per la prima volta in questa edizione, in Corso Torino lato levante nel tratto compreso tra via Ruspoli e corso Buenos Ayres.
Gli operatori commerciali saranno presenti dalle 8.00 fino alle 23.00 e la superficie dell’area fieristica, in tutto circa 21 mila metri quadrati, esclusi i banchi, è stata ampliata per consentire il rispetto delle norme anticontagio.
Fiera di San Pietro 2020: disposizioni e modifiche viabilità e bus
Per una migliore organizzazione dell’evento l’amministrazione comunale ha provveduto a coinvolgere ancor più delle passate edizioni, il Corpo della Polizia Locale che sarà presente in Fiera con un organico di circa 50 operatori distribuiti nei diversi turni. In ausilio della Polizia Locale opereranno anche 30 addetti della Protezione Civile e 60 addetti di vigilanza privata con specifica competenza e muniti di contapersone da utilizzare per compiti mirati alla sicurezza.
Agli operatori, all’arrivo in loco, verrà misurata la temperatura corporea Presenti anche i Vigili del Fuoco con tre mezzi a disposizione.
È confermato l’obbligo di indossare le mascherine e rispettare tutte le norme di sicurezza, tra cui l’acquisto di abbigliamento o con guanti monouso o dopo aver utilizzato l’apposito gel messo a disposizione dai commercianti.
«Si tratta di uno degli appuntamenti più sentiti dai genovesi – dichiara l’assessore al commercio e artigianato Paola Bordilli– Abbiamo lavorato incessantemente con gli uffici commercio, mobilità e polizia locale, l’assessore municipale Anna Palmieri e le associazioni di categoria per rendere al meglio questo importante momento cittadino. Abbiamo esteso le superfici di vendita e il numero delle vie coinvolte. Ringrazio Polizia Locale e Protezione civile, Vigili del fuoco e i numerosi altri addetti di vigilanza per l’importante fondamentale supporto, sia pre-fiera che durante il suo svolgimento. La città sta ripartendo e lo sta facendo con il suo spirito combattivo. Mi piace ricordare che, per festeggiare San Pietro, protettore dei pescatori, la popolazione era solita illuminare le case con lampioncini colorati e depositare lumini accesi in mare. Un segnale di speranza bellissimo che, in questo momento particolare, ci viene in soccorso proprio dalle nostre tradizioni».