Una campagna di solidarietà straordinaria in memoria di Cesare Zambon
La campagna di crowdfunding “In nome di Cesare”, avviata da Valentina Mastroianni e Federico Zambon in memoria del figlio Cesare, ha raccolto 400mila euro a favore dell’Hospice “Il Guscio dei Bimbi”dell’Istituto Giannina Gaslini. L’iniziativa, promossa tramite Gaslininsieme Ets, ha superato ogni aspettativa, doppiando l’obiettivo iniziale di 200mila euro in soli cinque giorni.
Un gesto d’amore che dà vita a nuovi progetti
I fondi raccolti saranno destinati alla realizzazione del Day-Care “Il Mantello” e al potenziamento dei servizi dell’Hospice del Gaslini, tra cui:
- Ristrutturazione dei locali per l’assistenza domiciliare.
- Ampliamento della disponibilità di posti letto.
- Implementazione della Rete Regionale di Terapia del Dolore e Cure Palliative Pediatriche.
- Supporto bioetico, spirituale e supervisione d’equipe.
La mamma di Cesare, Valentina Mastroianni, ha dichiarato:
“Questo obiettivo è stato raggiunto grazie all’amore che Cesare ha generato nella sua intensa vita. La raccolta è il nostro modo per trasformare il dolore in un atto d’amore e per ringraziare tutto il personale medico che ci ha sostenuto nei momenti più difficili.”
La mobilitazione collettiva: un segnale di solidarietà
Migliaia di donatori, insieme a numerose associazioni di volontari come Maruzza Regione Liguria, Sorridi con Pietro, Tutti per Atta, e altre, hanno contribuito al successo della campagna. Renato Botti, Direttore Generale dell’Istituto Gaslini, ha sottolineato:
“Questa straordinaria generosità dimostra come l’unione e la solidarietà possano migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti affetti da gravi patologie croniche.”
Anche Luca Manfredini, Direttore dell’Hospice Il Guscio dei Bimbi, ha espresso gratitudine:
“Questi fondi ci permetteranno di migliorare la qualità e la dignità della vita dei bambini e delle loro famiglie, offrendo un supporto sempre più personalizzato.”
Il Guscio dei Bimbi: una struttura a misura di famiglia
Il Guscio dei Bimbi è un hospice residenziale altamente specializzato, progettato per garantire un ambiente familiare e accogliente. La struttura consente ai piccoli pazienti e alle loro famiglie di mantenere abitudini quotidiane, cucinare insieme e vivere in un contesto sereno e privo di restrizioni, nel rispetto delle loro relazioni e del loro tempo.
Raccolta fondi ancora aperta
La campagna “In nome di Cesare” rimarrà attiva fino all’11 aprile, offrendo a chiunque la possibilità di contribuire al miglioramento delle cure palliative pediatriche.
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