Al via a Sarzana il nuovo piano del commercio del Comune, rinnovato dopo 17 anni, che mette dei veti sulle aperture sia per quel che riguarda il centro sia nelle aree esterne.
Viene vietata l’apertura, su tutto il territorio, di centri di grande distribuzione. Nel centro storico non potranno esserci, sexy shop, temporary shop, imprese di pompe funebri, sale gioco e tutte quelle attività giudicate in contrasto “col decoro e la qualificazione del luogo”.
Tra le novità introdotte per la prima volta la possibilità di compresenza di attività diverse nello stesso locale, come ad esempio una libreria e una sala da tè.
Il nuovo piano punta alla valorizzazione delle botteghe storiche artigiane, con oltre 50 anni di attività negli stessi locali.