Oggi, come affermato dai dati di un’indagine effettuata dal portale Skuola.net in collaborazione con CFU (Centro Formativo Universitario), almeno uno studente su due è pronto a scegliere l’università telematica.
Il dato non stupisce, visto che negli ultimi due anni pandemici il settore dell’istruzione, così come tanti altri ambiti, ha dovuto fare i conti con l’esigenza di chiusure prima e di distanziamento poi, e affrontare un importante cambiamento di passo.
I risultati dell’indagine
È indubbio che la didattica online abbia creato alcuni disagi nelle famiglie e nei giovani, soprattutto nelle scuole superiori, dove l’investimento scolastico non aveva mai interessato la didattica a distanza prima d’ora.
È tuttavia altrettanto vero che oggi molti studenti, trovandosi di fronte alla scelta dell’università, optano per un ateneo e-learning. A differenza delle università in presenza, che hanno fatto fatica ad adeguarsi alle nuove regole di gestione, le università telematiche si sono presentate al nuovo appello già pronte dal punto di vista organizzativo. Per capire a quali istituti facciamo riferimento e leggere tutte le informazioni su ciascun ateneo, dal costo alle recensioni, sulla pagina https://www.ateneionline.it/universita-telematiche-riconosciute-miur/ è possibile trovare la lista completa delle undici università telematiche online riconosciute ufficialmente dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), che erogano corsi di laurea online con titoli accreditati e quindi validi come quelli tradizionali.
La propensione dei giovani verso queste istituzioni è oggi supportata anche dalle valutazioni dei genitori: ben 6 genitori su 10, infatti, sostengono la validità della scelta. Solamente il 28% dei genitori intervistati, su un campione totale di 600, si dichiara contrario alla decisione.
La didattica universitaria online, oltre a offrire oggi una altissima qualità e completezza dell’offerta didattica e di formazione, risolve anche molti problemi pratici che pesano non poco sulle famiglie: il mantenimento dei figli in altre città, le spese di affitto, di gestione dei viaggi, in generale della vita fuori sede che, sovrapposte alle spese delle tasse universitarie e dell’acquisto dei testi, rappresentano un grande investimento, spesso difficile da sostenere per molte famiglie.
La scelta dei giovani
Oltre il 50% degli studenti intervistati, su un campione di 5.500, ritengono che oggi una laurea presa con un percorso completamente e-learning abbia lo stesso valore di una laurea in presenza.
Studi recentissimi dimostrano che seguire i corsi online, laddove sono gestiti da università telematiche che vantano anni di esperienza maturata sul campo, non solo non limiti le possibilità di apprendimento, ma anzi stimoli i giovani a un maggiore impegno.
Gli studenti ritengono infatti che gli atenei nati da molto tempo per l’acquisizione delle lauree e-learning rappresentino oggi una scelta sicura, a differenza di molti atenei tradizionali che, a distanza di oltre un anno dall’inizio dell’utilizzo della Dad, non sono ancora in condizione di assicurare un buon funzionamento.