Doppio presidio oggi pomeriggio davanti a Palazzo Tursi.
Da una parte alcuni dipendenti di Amiu, che hanno indetto un’assemblea sindacale in via Garibaldi in concomitanza con l’incontro tra il sindaco Marco Bucci, i sindacati e l’rsu dell’azienda per discutere del futuro della stessa a partire da contratto di servizio in scadenza fino al project financing per la gestione del nuovo impianto a Scarpino.
Dall’altra, a pochi metri di distanza, quelli del centro sociale Terra di Nessuno, che un mese fa hanno ricevuto dal Comune di Genova una lettera in cui viene richiesto il rilascio degli spazi occupati da quasi 25 anni al Lagaccio.
I responsabili del Tdn hanno manifestato sostenendo che un’isola ecologica nel quartiere, al posto del centro sociale, non sia una buona idea.
Contro la legittima decisione della giunta Bucci, che dovrebbe portare finalmente allo sgombero dell’area occupata, i responsabili del Tdn hanno inoltre annunciato che nei prossimi giorni sarà depositato un ricorso al Tar.