Attivo dal 1 febbraio 2022. Accesso a poste, banche, tabacchini solo con green pass. Supermercati liberi
Nuovo ed ennesimo decreto approvato dal Consiglio dei ministri che stabilisce le “esigenze essenziali e primarie della persona da garantire anche senza il possesso” della certificazione verde ai sensi del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1.
La deroga vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti e sarà in vigore dal 1 febbraio 2022.
Non si potrà andare all’ufficio postale senza green pass per ritirare la pensione, questa la principale novità altamente restrittiva che colpisce prevalentemente gli anziani o coloro che percepiscono una pensione.
Il dpcm fornisce un elenco delle attività commerciali esenti dal green pass.
Si tratta, chiarisce sempre il provvedimento, di quelle attività legate alle “esigenze essenziali e primarie della persona”; le “esigenze alimentari e di prima necessità”; “esigenze di salute” come “l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e alle strutture sanitarie” e “veterinarie”; “esigenze di sicurezza”; “esigenze di giustizia”.
E’ la prima volta che vengono categorizzate dal governo tali “esigenze essenziali e primarie della persona”, quasi fosse un preludio a qualcosa di futuro ancora più stringente.
Ecco nel dettaglio le attività alle quali si potrà accedere dal primo febbraio senza la certificazione verde.
Alimentare e prima necessità
Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto; commercio al dettaglio di prodotti surgelati; commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari; commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica); commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di materiale per ottica; commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Chi entra senza Green pass nei supermercati può acquistare tutti i prodotti lì venduti, non solo beni di prima necessità.
Lo precisa una Faq del governo per il nuovo dpcm
“Coloro che accedono agli esercizi commerciali esenti dal cd. green pass previsti dall’allegato del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2022 possono acquistare ogni tipo di merce in essi venduta? Sì, l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal dpcm”.
Sanitario e veterinario
E’ sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie nonché a quelle veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori.
Questi ultimi però, per rimanere all’interno delle strutture residenziali, socio assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno aver fatto il booster oppure avere l’esito di un tampone negativo effettuato non oltre le 48 ore precedenti se hanno solo due dosi di vaccino o sono guariti dal virus.
Giustizia
E’ consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.
Sicurezza personale
E’ consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle forze di polizia e delle polizie locali, per assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.
Cosa non sarà possibile fare
Poste
Non sarà possibile andare in un ufficio postale a ritirare la pensione se non si ha il green pass.
Il poter ritirare la pensione senza un green pass ad opera di un anziano o chi ne ha diritto, per il governo, decade dalle categorie “esigenze essenziali e primarie della persona”
Situazione anela per le banche per le quali dal 1 febbraio sarà necessario esibire il QR code.
Sarà necessario essere vaccinati o guariti dal Covid, o avere almeno l’esito di un tampone negativo effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 ore se rapido
Tabaccai
Per comprare le sigarette o altro nei tabacchini, servirà il green pass base, ovvero la certificazione verde che si può ottenere con la vaccinazione contro il Covid.
La Federazione Italiana Tabaccai ha subito contestato la decisione: “Contestiamo la decisione del Governo e ribadiamo che no, non è possibile controllare la certificazione vaccinale a tutti i nostri clienti”.
Questo secondo i tabaccai potrebbe comportare una diminuzione delle entrate. Una diminuzione delle entrate anche per lo stato sia per quanto riguarda le tasse sui tabacchi che per i giochi.
Stessa sorte per l’acquisto di libri e giornali al chiuso.
I controlli dei green pass, secondo il dpcm, dovranno essere effettuati dai titolari o dai responsabili degli esercizi.
