I carabinieri di Genova, durante lo scorso fine settimana, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati in genere, nonchè lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare nel Centro storico genovese.
E’ stato arrestato un genovese 55enne che, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di due chili di cocaina, oltre 200 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionare lo stupefacente, nonché di un machete con la lama lunga 35 centimetri, nonché di 250.000 euro in contanti.
Arrestato anche un senegalese di 30 anni, gravato da pregiudizi di polizia, senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato e mai rimpatriato, che è stato sorpreso mentre cedeva a un italiano del crack. Perquisito, è stato trovato in possesso di oltre 20 dosi della stessa sostanza e di eroina.
Inoltre, un genovese di 30 anni è stato arrestato a seguito della condanna a oltre 4 anni di reclusione poiché ritenuto responsabile di rapina e reati contro la persona.
Nel corso dei controlli sono state inoltre segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti 3 persone.
Infine è stato denunciato un 30enne originario della Guinea per lesioni personali e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità. L’africano, mentre si trovava al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi, per futili motivi ha aggredito un infermiere per poi dileguarsi lungo le vie interne, dove è stato rintracciato e bloccato dai carabinieri tempestivamente intervenuti.