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Droga e degrado nei caruggi e a Caricamento, presi 4 giovani africani

Spaccio a Caricamento, marocchino trovato con panetto di hashish: arrestato
Centro storico di Genova, carabinieri a Caricamento (foto d'archivio)

Proseguono i controlli dei carabinieri di Ge-Maddalena nel Centro storico al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e fermare il dilagante degrado urbano e sociale.

In particolare ieri è stata posta sotto controllo la zona a ridosso del Porto Antico dove i militari hanno identificato e denunciato due giovani stranieri per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In Via San Luca i carabinieri hanno notato un gruppo di assuntori di sostanze stupefacenti e hanno identificato un 21enne senegalese senza fissa dimora e con precedenti penali specifici e recenti, già denunciato il 26 maggio scorso e rlasciato in libertà, che, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 24 grammi di hashish nascosti in una tasca interna appositamente creata negli slip e di 280 euro in contanti, verosimilmente provento dell’illecita attività.

In piazza Caricamento, poi, un tunisino di 20 anni alla vista dei carabinieri ha gettato all’interno di un cantiere un involucro e ha cercato di scappare nei caruggi. Il giovane nordafricano è stato bloccato e trovato in possesso di 50 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’illecita attività. Nel contempo, è stato recuperato l’involucro di cui si era precedentemente disfatto: all’interno i militari hanno trovato 7 grammi di hashish.

Nel medesimo contesto operativo e sempre in piazza Caricamento, i carabinieri hanno successivamente identificato e denunciato per sostituzione di persona e false attestazioni sulla propria identità personale un giovane tunisino che alla vista dei militari ha cambiato repentinamente direzione al fine di evitare un probabile controllo. Subito fermato, il nordafricano ha fornito false generalità e dichiarato di essere minorenne. I successivi accertamenti hanno però portato alla vera identità del giovane, che è risultato essere maggiorenne e pregiudicato.