Peskov: Un atto di terrorismo pre-pianificato e un attentato alla vita del presidente russo
Secondo quanto riporta la TASS portando a testimonianza anche alcuni video “I droni di Kiev” questa notte avrebbero attaccato il Cremlino.
Secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov il premier Putin sarebbe illeso. “Putin – riporta la TASS – sta lavorando a Novo-Ogaryovo fuori Mosca, dove ha incontrato il governatore di Nizhny Novgorod Gleb Nikitin”.
“L’azione tempestiva dei servizi militari e speciali che coinvolgono i sistemi radar ha consentito loro di disabilitare i dispositivi. Si sono schiantati sul terreno del Cremlino, spargendo frammenti senza causare vittime o danni.”
Il Video
Il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin, dopo l’attacco di ieri notte, ha vietato il volo dei droni sulla città, ad esclusione di quelli delle forze di polizia e militari.
Parlando di quello che è successo questa notte l’addetto stampa del presidente della Federazione Russa Dmitry Peskov, ha confermato che “la parata sulla Piazza Rossa del 9 maggio avrà luogo, non ci sono cambiamenti nei piani”.
Proprio da una nota del servizio stampa presidenziale russo e riportato dalla TASS si legge: “Mosca sarà pronta a rispondere al tentativo di Kiev di effettuare un attacco di droni al Cremlino quando e dove lo riterrà opportuno”.
“La Russia si riserva il diritto di adottare misure di ritorsione quando e dove lo ritiene opportuno” in merito a quello che viene definito dal Cremlino “un atto di terrorismo pre-pianificato e un attentato alla vita del presidente russo, avvenuto poco prima del Giorno della Vittoria e della parata del 9 maggio a cui parteciperanno ospiti stranieri”.
Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Vladimir Zelensky, secondo quanto riporta France Presse precisa che “Kiev non c’entra nulla con l’attacco con droni contro il Cremlino”.