Protesta a Tursi
Bandiere, striscioni, mascherine arcobaleno e uno slogan evocativo: “Tante famiglie, uguali diritti. E’ l’amore che crea una famiglia”.
Oggi pomeriggio le famiglie arcobaleno e del mondo lgbtq+ genovese, in presidio sotto la sede del Comune, si sono riunite in un presidio organizzato davanti a Palazzo Tursi mentre in sala rossa era in corso il consiglio comunale.
La rete Rainbow protesta contro la decisione della Corte di appello che, accogliendo il ricorso del Comune di Genova e ribaltando la sentenza di primo grado, ha negato la doppia genitorialita’ a due mamme di una bimba di due anni.
Due donne non possono essere mamme di una bimba, Comune vince ricorso e Pd attacca Bertorello
Una sentenza accolta con esplicita soddisfazione da alcuni esponenti della maggioranza di centrodestra che sostiene la giunta Bucci, su tutti il consigliere leghista Federico Bertorello.
“Siamo qui per protestare – ha spiegato Ilaria Gibelli, avvocato e portavoce di Liguria Rainbow- non ci sono i margini per chiedere qualcosa a questa amministrazione comunale, visto che fin dal 2018 il sindaco Bucci si e’ mostrato contrario al riconoscimento delle famiglie arcobaleno.
Siamo qui per una scelta politica e per raccontare alla citta’ che ci sono dei bambini che non vengono tutelati dal nostro consiglio comunale.
Una discriminazione non tanto nei confronti delle persone omosessuali, quanto dei bambini che, pensiamo, siano i primi a dover essere tutelati da chi ci amministra”.