Un imperiese, arrivato davanti al portone di ingresso del proprio appartamento, vede uscire dalla finestra della sua abitazione due ragazze che cercavano di scapapre.
Immediatamente il proprietario di casa le inseguiva e tentava di fermarle poco più avanti, chiedendo l’intervento della polizia che, giunta sul posto, bloccava le due ragazze, entrambe prive di documenti.
Le giovani, dai successivi accertamenti tesi a verificare la loro identità, risultavano essere entrambi minorenni e, una delle due, in stato di gravidanza.
Gli investigatori, ricostruendo la dinamica dei loro spostamenti, accertavano che le due straniere, di origine croata, erano giunte ad Imperia nella mattinata di ieri, provenienti da un campo nomadi di Rovigo.
La casa presa di mira è stata messa totalmente a soqquadro, alla ricerca di gioielli o denaro contante che, fortunatamente, le due non hanno trovato, riuscendo a sottrare solo alcuni oggetti di poco valore.
All’interno degli zaini che portavano in spalla, oltre alla refurtiva, venivano rinvenuti dei cacciaviti presumibilmente utilizzati per scassinare la porta.
Le nomadi, contattata la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Genova, venivano indagate in stato di libertà per i reati di violazione di domicilio e furto aggravato, e, successivamente, veniva disposto il loro affidamento ai competenti Servizi Sociali di Imperia.