Olimpiadi e politica e Il potere del Calcio: due libri di Andrea Goldstein. Presentazione dei libri a Genova.
Le Olimpiadi di Parigi, inizieranno il prossimo 26 luglio mentre domenica prossima a Berlino si giocherà la finale degli Europei di calcio.
Due eventi sportivi di rilevanza globale che, come sottolinea lo scrittore Andrea Goldstein nei suoi ultimi due libri, che sono profondamente intrecciati tra la politica il calcio e i giochi olimpici.
A Parigi si aprirà la trentatreesima edizione dei giochi olimpici, un evento che fa parte del nostro immaginario collettivo e che sentiamo di conoscere nell’animo.
I giochi esordirono ad Atene nel 1896 in memoria degli antichi giochi di Olimpia. Il fondatore del Comitato olimpico internazionale fu il barone francese Pierre de Coubertin.
I cerchi olimpici simboleggiano i cinque continenti e i loro cinque colori sono gli unici presenti in tutte le bandiere del mondo, sono i valori universali di pace e dialogo tra le nazioni ci fanno sentire a casa.
Goldstein, tra le sue pagine invita a guardare oltre questa narrazione
L’autore nelle sue pagine invita a guardare oltre questa narrazione rassicurante e a interrogarci su cosa siano realmente le Olimpiadi! Chi vince e chi perde, non solo in termini sportivi, ma anche di potere, politica e marketing.
È possibile comprendere i Giochi senza lasciarsi travolgere da concetti trascinanti come il capitalismo, amore di patria e globalizzazione?
Con competenza, curiosità e indipendenza di giudizio, Goldstein ci guida attraverso sette capitoli che affrontano le questioni fondamentali: chi gareggia, chi decide, a che condizioni, quanto costa e chi paga.
Ma l’autore non si ferma qui. Indaga anche sui dubbi, le zone d’ombra e le contraddizioni delle Olimpiadi: da una parte una manifestazione di successo, con un numero crescente di discipline partecipanti (26 nell’anno. 2016, 33 specialità nel 2020, con l’esordio della break dance a Parigi).
Quest’anno a Parigi esordirà la break dance e la manifestazione è in crisi, fatta di debiti e ritorni deludenti. Non sempre ci sono località che si candidano a ospitarla e l’appetito di paesi emergenti non democratici, i cui governi faticano, perlomeno ai nostri occhi, a rappresentare credibilmente i valori fondativi dei Giochi.
Il valore dell’opera di Goldstein sta nella sua capacità di offrire una interpretazione critica e approfondita, un contributo prezioso nel dibattito attuale.
Le Olimpiadi e la politica sono due facce della stessa medaglia, e Goldstein ci offre gli strumenti per comprendere meglio questa complessa relazione.
Andrea Goldstein il 12 luglio alle ore 18.30 incontra i lettori della libreria Coop Porto Antico di Genova per presentare:
Quando l’importante è vincere. Politica ed economia delle Olimpiadi, con Marco Fichera schermidore e dirigente sportivo e Alberto Alberani Samaritani, pallanuotista. Antonio Bovetti