La Polizia di Stato oggi ha riferito di avere arrestato, in due distinti interventi, due 30enni genovesi per tentata rapina.
Il primo intervento è avvenuto mercoledì pomeriggio a seguito di una richiesta pervenuta alla sala operativa della Questura di Genova.
Un giovane aveva preso il denaro contenuto nella cassa di una macelleria di via Giovannetti a Sampierdarena, quando è stato sorpreso dal titolare del negozio.
Il ladro, per tutta risposta, ha iniziato a colpirlo con dei violenti pugni al costato per assicurasi la refurtiva di 95 euro senza però riuscirci.
La volante dell’ U.P.G. e S.P., arrivata in pochi minuti, ha sedato la lite ancora in corso e dopo gli accertamenti previsti, ha condotto il 30enne in Questura.
L’arresto per rapina è stato convalidato in direttissima il giorno seguente.
Il secondo intervento è avvenuto la scorsa notte, quando il titolare dell’attività di ristorazione in Salita Pollaiuoli ha segnalato la presenza di uomo armato di coltello.
Le volanti dell’U.P.G. e S.P. intervenute hanno subito riconosciuto il giovane descritto dalla sala operativa non rinvenendo però alcuna arma.
Tuttavia, il coltello è stato successivamente trovato davanti alla toilette del locale.
Il titolare ha spiegato di avere avuto una lite con un altro uomo, durante la quale il 30enne aveva mostrato il coltello.
L’altro cliente, rimasto ignoto, nel mentre aveva impugnato una bottiglia di vetro rotta e il 30enne si era nel frattempo allontanato.
Il giovane è poi entrato nuovamente nel locale puntando il coltello al volto del titolare, intimandogli di dargli i soldi.
Grazie all’intervento di un altro cliente presente, che è riuscito a disarmarlo, il malvivente ha posto fine al tentativo di rapina.
I poliziotti dopo avere sedato gli animi hanno condotto il 30enne in Questura, dove dagli accertamenti è emerso che a suo carico era in atto un avviso orale del Questore. Questa mattina l’udienza per direttissima.