Dopo oltre 20 anni di opposizione in Comune l’ex missino e “camerata” Carlo Rampi, come viene affettuosamente chiamato da molti suoi elettori, da ieri sera siede sullo scranno più alto del Consiglio comunale di Sarzana, che con la vittoria della sindaca Cristina Ponzanelli domenica 24 giugno è passato alla coalizione di centrodestra (Lega-Sarzana Popolare-Lista Toti con FI e FdI).
Infatti, lo storico esponente della destra sarzanese, attualmente iscritto a Fratelli d’Italia, è stato eletto presidente del Consiglio comunale con il solo voto contrario di Paolo Mione (ex Pd ed ex presidente del Consiglio comunale) il quale ha spiegato che per la storia di Sarzana non avrebbe mai potuto votare per quel ruolo “un fascista”.
Dal canto suo, Carlo Rampi ha fatto spallucce rivendicando il suo essere di destra “anche estrema” e sul suo profilo Facebook ha mantenuto la foto di copertina raffigurante la Fiamma Tricolore dell’MSI e del segretario Giorgio Almirante.
Nessun intervento da parte dell’ex sindaco e attuale consigliere d’opposizione Alessio Cavarra (Pd).