Questa mattina è morto all’età di 76 anni, nella sua residenza di Milo, in provincia di Catania, Franco Battiato.
A renderlo noto la famiglia. I funerali si terranno in in forma privata. Il cantautore era nato a Ionia (Giarre Riposto) il 23 marzo del 1945.
Franco Battiato ha spaziato in una grande quantità di generi, dalla musica pop a quella colta, toccando momenti di avanguardia e raggiungendo una grande popolarità.
Il suo primo contratto discografico con la Jolly (nel 1968 passò alla Philips) lo ottenne, 50 anni fa, grazie suo grande amico Giorgio Gaber che tra l’altro, insieme a Caterina Caselli, ha ospitato, nel 1967, la sua prima apparizione televisiva.
Mentre le sue prime incisioni ufficiali furono “La torre” e “Le reazioni”, a cui seguirono “Il mondo va così” e “Triste come me”. Nella sua lunga carriera il cantautore ha costruito un percorso davvero unico nel panorama italiano.
Nelle sue canzoni tanta ironia e provocazione, ma anche tanta cultura.
Sua anche una breve esperienza politica in qualità di assessore alla Regione Sicilia con la giunta Crocetta, durata da novembre 2013 a marzo 2014.
Forse la sua canzone che riuscì di più a toccare le corde dell’animo di tutti fu “La cura” (1996 – LP L’imboscata), disco di platino con oltre 30.000 copie vendute.