“La situazione della Liguria è molto difficile. Abbiamo in molti la sensazione che ogni scelta del governo regionale sia superficiale, spesso strumentale, legata alla campagna elettorale o alla contrapposizione sistematica nei confronti del governo nazionale”.
Lo hanno dichiarato oggi i responsabili liguri di Sinistra italiana.
“Noi, forze di opposizione – hanno aggiunto – non possiamo limitarci a denunciare quel che è sotto l’occhio di tutti, dobbiamo metterci nelle condizioni di presentare una alternativa credibile agli elettori liguri.
Per fare ciò gli assi del programma ci sono, manca la candidatura del presidente.
Vorremmo sottolineare che ormai il tempo dei rimandi e delle incertezze è finito.
La politica deve uscire dalla quarantena e dialogare con la società. Ogni ulteriore tergiversazione non può essere letta che come una dichiarazione di fragilità o di debolezza del polo progressista.
Vorremmo suggerire però che, prima di fare preannunci di disvelamenti di candidature in streaming, sarebbe opportuno che gli alleati potenziali si vedessero tutti insieme e discutessero della candidatura da proporre.
Non è più il tempo dei giochi tattici, occorre affrontare il tema in maniera franca e aperta”.