Undici persone arrestate, cinque denunciate, 22 chili di hashish, 6 di cocaina pura, 18 di marijuana e circa 23 mila euro in contanti sequestrati. E’ questo il bilancio dell’operazione condotto dal secondo gruppo e del nucleo della guardia di finanza di Genova chiusa nei giorni scorsi tra il capoluogo ligure, Milano, Firenze, Bergamo, Torino e Monza.
L’inchiesta era nata dopo il sequestro di sei chili di hashish nel porto di Genova.
Per l’occasione durante un controllo era stato fermato un marocchinom sbarcato dal traghetto ed era saltata fuori sotto i vestiti, dentro un corpetto, lo stupefacente.
Dai contatti trovati nel suo telefonino, gli inquirenti sono riusciti a risalire a tutti gli appartenenti della banda che faceva arrivare in Italia droga dal Marocco, ma anche dalla Spagna e dall’Olanda.
La droga, hanno stimato i finanzieri, una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre due milioni di euro.
Sono stati sequestrati inoltre un autoarticolato, due furgoni, cinque veicoli, 27 telefoni cellulari e 43 sim utilizzate per comunicare.
Nei confronti di uno dei presunti capi della organizzazione è stato applicato il sequestro di beni per sproporzione per un valore complessivo di circa 300 mila euro.