“Da domani cambia tutto, la Liguria riaprirà completamente. Restano chiusi fino al 3 giugno gli spostamenti tra regioni, ma siamo sulla strada giusta. Lo confermano il report arrivato ieri dal ministero della Salute, che ha attestato un rischio di contagio sotto lo 0,5%, e i dati odierni, che rivelano una ulteriore diminuzione dei casi positivi”.
Lo ha dichiarato intorno alle 18 di oggi il governatore ligure Giovanni Toti, poco dopo avere firmato l’ordinanza regionale sulle riaperture previste da domani sul nostro territorio.
La nuova ordinanza regionale, in vigore fino a martedì 2 giugno, è scaricabile QUI in formato .pdf.
Mentre nel seguente link è contenuta La guida da scaricare sulle linee di indirizzo per la riapertura delle attività.
“In Liguria – ha spiegato Toti – sarà consentita la circolazione all’interno del territorio regionale senza autocertificazione, con la possibilità di raggiungere a qualsiasi titolo seconde case, allevamenti, poderi, orti, imbarcazioni e di incontrare liberamente amici e parenti.
Sussiste ancora il divieto assoluto di assembramento e il rispetto del distanziamento sociale.
In particolare, da domani riapriranno:
- parchi, ville e giardini pubblici oltre che le aree gioco attrezzate;
- musei, archivi, biblioteche e degli altri istituti e luoghi della cultura;
- attività commerciali al dettaglio;
- ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e tutti esercizi somministrazione alimenti e bevande);
- servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori);
- stabilimenti balneari;
- spiagge libere e libere attrezzate (che saranno oggetto di singole ordinanze dei sindaci);
- strutture ricettive (alberghi, agriturismi, bed&breakfast, affittacamere);
- strutture ricettive all’aria aperta (campeggi);
- attività sportive di base e l’attività motoria in genere;
- piscine e palestre (in anticipo rispetto all’apertura dal 25 maggio prevista dalle norme nazionali);
- centri e circoli sportivi pubblici e privati;
- commercio al dettaglio su aree pubbliche: mercati, fiere e mercatini degli hobbisti;
- tirocini extracurricolari;
- uffici aperti al pubblico;
- attività di manutenzione del verde;
- da mercoledì 20 anche le scuole guida (ancora in attesa delle linee guida del Governo, ndr).
Questo è il momento della responsabilità e della prudenza, del rispetto delle regole e delle linee guida. Ora tocca noi. Pronti a ripartire insieme, in massima sicurezza”.