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Ecco le misure anti Covid del decreto valido fino al 15 gennaio | Guida pratica

Giuseppe Conte e Sergio Mattarella (foto di repertorio fb)

Il decreto legge è stato firmato ieri sera da Mattarella

Ieri sera il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge con le misure anti-covid approvate dal Consiglio dei ministri di lunedì notte che resterà in vigore fino al 15 gennaio.

Poi, probabilmente arriverà un nuovo Dpcm, l’ennesimo. Da tenere presente che lo stato di emergenza scade il 31 gennaio e che potrà essere rinnovato ancora per sei mesi per arrivare al 31 luglio.

Venendo alle misure anti covid che saranno in vigore fino al 15 gennaio, fino a domenica 10 verranno applicate le stesse regole per tutta Italia, diverse giorno per giorno con festivi e prefestivi.

Venerdì 8 gennaio dovrebbe arrivare il rapporto dell’Istituto Superiore della Sanità sulla situazioni delle singole regioni e da lunedì si ritornerà alle zone di colore in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni.

I parametri di valutazione saranno più restrittivi. In pratica per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt di 1, mentre prima era del 1,25 e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50.

Ed ecco giorno per giorno le restrizioni e le regole da seguire imposte dal decreto legge.

Oggi, 6 gennaio, giorno dell’Epifania, tutta l’Italia è in zona rossa con divieto di spostamento se non per motivi di necessità, salute e lavoro, per ricongiungimenti familiari o per fare visita ad amici o parenti una sola volta al giorno, con autocertificazione oltre a tutte le altre disposizioni per quanto riguarda le zone rosse.

Giovedi 7 e venerdi 8 gennaio l’Italia torna ‘zona gialla’ con un inasprimento: sono, infatti, vietati gli spostamenti tra regioni, salvo le eccezioni che abbiamo già menzionate. Ci si potrà muovere all’interno della propria regione.

Per tutti i giorni permane sempre il coprifuoco sempre dalle 22 alle 5.

Bar e ristoranti potranno riaprire in quei due giorni fino alle ore 18, poi solo asporto fino alle 22 e consegna a casa. I negozi e centri commerciali potranno restare aperti fino alle 20.

Sabato 9 e domenica 10 l’Italia torna ‘zona arancione’. Vietato muoversi da regione e da comune, tranne le consuete eccezioni anche per centri con meno di 5 mila abitanti, sempre con autocertificazione.

Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto fino alle 22 e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.

Poi, arriva l’incognita, da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio con le regioni che verranno divise per fasce di colore in base alle decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza e al report dell’Istituto Superiore di Sanità.

In ogni caso, resteranno vietati gli spostamenti tra regioni, anche se saranno in fascia gialle.

Nelle zone rosse la deroga agli spostamenti per due persone per andare a trovare amici o familiari è limitata al comune e non più alla regione come nelle feste di Natale.

Ecco una guida pratica (da scaricare) QUI di Ali – Autonomie locali italiane