Gli agenti delle volanti hanno arrestato due fratelli di 20 e 23 anni, originari dell’Ecuador con l’accusa di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni ai danni di una connazionale di 23 anni, fidanzata di uno dei due.
Da una ricostruzione effettuata dagli investigatori, la violenza sarebbe scattata per motivi di gelosia.
Il compagno avrebbe ‘rimproverato’ la giovane per essere andata in discoteca con una amica.
L’aggressione è avvenuta la scorsa notte a casa della vittima dove il fidanzato insieme al fratello si sarebbero presentati.
L’hanno legata e le hanno passato l’antenna della televisione intorno al collo.
Poi il fidanzato ha infierito prendendola a botte e cercando di stuprarla. Il fratello a quel punto, vedendo che la cognata era priva di sensi, lo ha bloccato e chiamato i soccorsi.
La giovane è stata trasferita all’ospedale Villa Scassi dove è tenuta in osservazione.