“Siamo soddisfatti che, dopo una lunga battaglia durata mesi e che ha visto il Pd in prima linea in Regione Liguria e a livello parlamentare, sia stata firmata con i Vigili del Fuoco la convenzione triennale per l’elisoccorso”.
Lo hanno dichiarato oggi il capogruppo regionale Giovanni Lunardon e il consigliere regionale Pippo Rossetti (Pd).
“Un passo importante – hanno spiegato i consiglieri del Pd – che consentirà ai vigili del fuoco liguri di non operare più, come è avvenuto nell’ultimo periodo, senza uno strumento giuridico che li potesse garantire.
Ma a fronte di questo risultato, ottenuto grazie al prezioso lavoro del sindacato, non possiamo ignorare che il servizio di trasporto, e cioè l’eliambulanza, sia stato affidato dalla Regione ai privati.
Questo è il vero problema. Una decisione che comporterà un forte aumento di costi per la collettività: circa il triplo di quanto costava la convenzione con i vigili del fuoco.
Prima, infatti, per pagare l’intero servizio di elisoccorso effettuato dai pompieri liguri la Regione spendeva 1,8 milioni l’anno. Adesso quei soldi servono per sostenere soltanto la parte rimasta in capo ai vigili del fuoco. Per l’eliambulanza, che la Giunta Toti-Viale ha deciso di privatizzare, è stata fatta una gara da 33 milioni di euro per 9 anni, cioè 3,6 milioni l’anno.
Quindi adesso i cittadini liguri pagheranno 5,4 milioni l’anno, ciò che prima pagavano 1,8: esattamente tre volte tanto. Se il tema è il volo notturno ci domandiamo per quale ragione non si sia aumentato il budget dei vigili del fuoco per comprendere anche quest’importante servizio, mantenendo l’eliambulanza in mano pubblica, senza triplicare i costi e pesare ulteriormente sul fondo sanitario. Su questo punto continueremo a dare battaglia”.