Da almeno tre giorni un gabbiano non si muoveva dallo scoglietto, di solito abitato da cormorani, di fronte all’Aurelia nella specchio d’acqua delle ex funivie nel porto di Savona.
Molti frequentatori del lungomare lo hanno visto ed ha avvisato i volontari della Protezione Animali che, sprovvisti di barca, hanno chiesto aiuto alla capitaneria di porto; dal vicino comando, senza trascurare le altre frequenti emergenze estive, è partito un gommone con cui l’animale, in grosse difficoltà è stato prelevato e consegnato ai volontari Enpa per le cure.
I volontari della Protezione Animali desiderano pubblicamente ringraziare la Capitaneria di Porto di Savona e, in particolare, il maresciallo Caringella ed i suoi uomini, per la disponibilità e collaborazione dimostrate, che si affianca ai vigili del fuoco nel brevissimo elenco degli organismi pubblici in linea con la sensibilità corrente.