Si avvicina (forse) il momento della decisione federale. Gozzi scatenato: “Siamo retrocessi in un campionato falsato”. Si avvicina la decisione federale per l’Entella, e il presidente Gozzi non se la sente più di stare zitto, visto la situazione che è stata creata attorno alla sua Società.
“Oramai lo sanno tutti – esordisce il numero uno biancoceleste – che lo scorso campionato di B era totalmente falsato. Siamo infatti retrocessi con diverse società che non hanno agito lealmente. Esempio il Foggia, incredibilmente definito dalla Procura di Milano una ‘lavatrice di soldi sporchi’, e comunque salvato con una lieve penalità. E poi le tre società fallite, Avellino, Bari e Cesena. Non mi addentro con le prime due – insiste Gozzi – ma parlo del Cesena: le carte federali hanno dimostrato che la società non avrebbe potuto neppure iscriversi al torneo, e per farlo ha falsificato il bilancio. C’è da restare allibiti: ben ventiquattro transazioni con il Chievo di tanti giovani venduti a suon di milioni…”
-E l’Entella retrocessa…
“Siamo stati vittime di un campionato irregolarissimo”.
E da qui l’appello urgente al numero uno del Coni, Giovanni Malagò.
“Chiediamo l’immediata riammissione in serie B, nel rispetto ed in applicazione a ciò che ha deciso il Collegio di Garanzia, il massimo organo giudicante della Giustizia Sportiva Italiana. Non ci sono se e ma. Solo il rispetto della sentenza”.
“Per questo ho chiesto ufficialmente a Malagò di intervenire per mancata ottemperanza da parte della Figc e della Lega della Sentenza del Collegio di Garanzia”.
A favore dell’Entella e del suo Presidente si esprime anche Camilli, patron della Viterbese, società incredibilmente ancora al palo; i laziali dovrebbero infatti, con l’ammissione dell’Entella alla B, essere cooptati nel girone A di serie C al posto dei chiavaresi.
“Sono nel calcio da anni – esordisce Camilli – ed un tempo la Giustizia Sportiva era nota per la sua celerità, oggi invece è più lenta della giustizia ordinaria, e tutto ciò ha portato all’incredibile situazione dell’Entella. Dopo la penalizzazione al Cesena la società ligure ha pieno diritto di essere riammessa in Serie B”.
Le due società, Entella e Viterbese sperano che l’imminente elezione del nuovo presidente della Federcalcio possa sbloccare la farsesca situazione che ha messo alla berlina la struttura del nostro calcio, tanto che anche giornali d’Oltreoceano parlano di questo.
E con Entella e Viterbese che non disputano gare ufficiale da tempo immemorabile, ecco che domani sabato 20 ottobre le due squadre incroceranno le armi in una gara amichevole prevista per le 15.00 al Comunale di Viterbo.
Almeno così tifosi, tecnici e giocatori potranno assaporare il gusto di una vera gara, seppur amichevole.
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.