Lescano all’ultimo respiro regala i tre punti all’Entella. Partita dominata dal primo all’ultimo minuto e vinta meritatamente con il gol dell’argentino dagli undici metri.
Primo tempo con poche emozioni quello andato in scena al Comunale, l’Entella prova a fare la partita ma deve fare i conti con un Grosseto arroccato nella propria metà campo.
L’unica conclusione verso lo specchio arriva all’undicesimo, Karic viene servito largo sulla sinistra, il centrocampista biancoceleste si accentra e prova il destro a giro, gran risposta di Barosi in angolo.
La prima parte della seconda frazione segue lo stesso copione dei primi quarantacinque di gioco, Entella in pieno controllo che però fatica a trovare continuità offensiva, Grosseto compatto e concentrato dietro.
Mister Volpa prova e riesce con i cambi a iniettare nuova linfa alla pericolosità in avanti dei suoi. Morosini, Dessena e Meazzi creano tanto e spaventano i grifoni.
Il numero venti si rende pericoloso in tre occasioni nel giro di cinque minuti: al settantesimo viene fermato del palo, tre minuti dopo è Barosi a distendersi sulla sinistra respingendo un destro pericoloso, infine, su una conclusione potente e precisa la palla sfila di poco a lato.
Momento di massimo sforzo per l’Entella, al settantasettesimo è Dessena, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a colpire la traversa.
Sembra stregata la porta difesa da Barosi, ma al novantesimo arriva la svolta: Meazzi si disimpegna in area e viene abbattuto. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri va Lescano, l’attaccante argentino è freddo e colpisce. Vantaggio biancoceleste.
Al novantatreesimo ancora gli scatenati Morosini-Meazzi, ma Barosi sulla conclusione del primo e un salvataggio sulla linea sul secondo negano la gioia del raddoppio alla squadra di Chiavari.