Alessandro Russo è tornato ad allenarsi e adesso non si vuole più fermare.
“Voglio mettermi alle spalle questo brutto periodo”, racconta il portiere biancoceleste. “Ho vissuto una situazione davvero strana. In poco tempo è cambiato tutto: prima la gioia per la convocazione con la Nazionale Under 21, e poi la paura per la positività al virus. La mia prima chiamata con la maglia degli azzurrini non l’avevo certo sognata così. Allenamenti individuali, cene in camera e molta preoccupazione per quello che stava accadendo. Una volta scoperto di essere positivo ho cercato di rimanere tranquillo, ma sono sincero, non è stato un bel periodo. Ho avuto tanto tempo per pensare e per focalizzare al meglio i miei obiettivi. Chiaramente mi è mancato tantissimo stare lontano dal campo, vedere che fuori il mondo va avanti e non avere la possibilità di recitare un ruolo in prima persona non è facile da accettare. Fortunatamente, però, a parte qualche sintomo la prima settimana sono sempre stato bene e questo mi ha fatto rimanere sereno”.
Mentre Russo era alle prese con il virus, in campo i suoi compagni hanno dato tutto per cercare di far fronte a una situazione non facile di calendario e di infortuni. “Ho seguito la squadra con grande passione”, prosegue il portiere classe 2001, “Ho visto una crescita davvero evidente in queste ultime settimane. Sabato, in particolare, abbiamo giocato da squadra e mi è spiaciuto davvero tanto non poter essere stato li con loro. Penso che la strada intrapresa sia quella giusta e adesso siamo tutti concentrati per cercare di centrare la prima vittoria. In questo periodo di sosta forzata la mia voglia di giocare è aumentata a dismisura. Sono pronto a dare tutto per mettere in difficoltà il mister e ritagliarmi un ruolo da protagonista con la maglia dell’Entella”.
Alessandro è ripartito con entusiasmo e voglia di fare. Il brutto periodo adesso è alle spalle, il portiere biancoceleste è pronto a lottare per aiutare l’Entella