Al termine del pareggio a reti inviolate del “Comunale” di Chiavari è il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare la prestazione dei suoi ragazzi.
“oggi rimanere in 10 è stata una grande perdita, a maggior ragione del fatto che l’espulsione è avvenuta in una situazione in cui l’Entella non aveva il controllo della sfera, che era già in possesso di Scuffet. Stavamo tenendo il campo dignitosamente e avremmo potuto portare a casa la partita; ancora una volta non facciamo gol, ma ci confermiamo una squadra che non concede tanto e che sta migliorando molto in fase difensiva. Giocare per la seconda volta consecutiva in 10 uomini per 30 minuti non è stato certamente facile, però penso che anche in inferiorità numerica la squadra abbia retto molto bene. Sono contento perchè son convinto che, per come si era messa la gara nel finale, sia davvero un punto prezioso.
Oggi avevamo in campo un classe 2000 all’esordio che ha disputato una gara perfetta, come anche gli altri ragazzi che questa sera han giocato dall’inizio.
Reinhart è un ragazzo sveglio, un argentino che sa giocare bene la palla, ha carattere e sono contentissimo della sua prestazione; avrebbe dovuto fare il suo esordio già a Venezia, ma trenta secondi prima del suo ingresso siamo rimasti in inferiorità numerica ed oggi si meritava un’opportunità dall’inizio.
Delano? Giocare poco non aiuta, ma anche io ho fatto il calciatore e so cosa voglia dire soffrire per le panchine. Durante la settimana stimolo tutti, cerco di lavorare su tutto il blocco squadra, è normale che un allenatore debba pretendere qualcosa in più dai suoi giocatori, non lo dico con cattiveria, però è ovvio che quando uno gioca poco, le opportunità che gli vengono concesse deve sfruttarle al massimo. E’ comunque un ragazzo con ottime qualità, durante la settimana lo vedo bene e quindi ho voluto farlo partire dall’inizio.
Ricci? Penso che abbia fatto una buona prova, mi aspetto di più nel momento in cui va a calciare in porta col mancino dal limite dell’area, come in occasione del tiro ad inizio ripresa. Stiamo iniziando a segnare poco, devo quindi stimolare i ragazzi per creare più occasioni, perché al momento questo è il nostro handicap; mi è piaciuto molto Gyasi con l’entrata a gara in corso, anche perchè quando viene messo in campo lui è quel tipo di giocatore che non tira mai indietro la gamba e dà tutto se stesso.
Infortunati? Ragusa l’abbiamo perso questa sera per un problema famigliare, ma lo recupereremo per la Salernitana, invece Erlic che stava attraversando un ottimo momento di forma non ci sarà e questo mi dispiace davvero per il ragazzo e per la squadra”.