Il ds dell’Entella Matteo Superbi fa il punto sulla situazione della squadra biancoceleste dopo la sconfitta a Salerno.
“Nella prima parte della stagione abbiamo raccolto più del previsto, nella seconda qualcosa in meno. I 15 punti rispecchiano l’andamento dell’annata, ma ribadisco che il nostro obiettivo da neopromossi è la salvezza. Aver battuto il Cosenza ci ha proiettato in una posizione importante, ma la B insegna che non bisogna abbassare la guardia e che il distacco tra playoff e playout è minimo. I rischi sono sempre dietro l’angolo. Il nostro progetto parte da lontano, ho iniziato con loro dall’Eccellenza e il presidente Gozzi ha una voglia di fare calcio a certi livelli che merita apprezzamenti e sostegno. Siamo andati anche oltre le aspettative, oggi l’Entella è considerata una realtà della B che ha lanciato tanti giovani come Keita, Motta, Caputo e Zaniolo. Siamo una grande famiglia e una bellissima creatura, ciò ci aiuta a vivere i risultati negativi in modo diverso”.