
Prima nazionale e un nuovo adattamento
Dopo quasi mezzo secolo, EQUUS, celebre opera teatrale di Peter Shaffer, torna in scena al Teatro Eleonora Duse di Genova, luogo che ospitò la sua prima italiana nel 1975. L’opera, diretta da Carlo Sciaccaluga, sarà in cartellone da martedì 25 marzo a domenica 6 aprile.
Un’opera che fece scalpore al suo debutto
EQUUS debuttò per la prima volta a Londra nel 1973, suscitando subito grande clamore per i suoi temi forti e la profondità psicologica. La sua prima italiana ebbe luogo al Teatro Duse di Genova nel dicembre 1975, in un’epoca in cui l’opera rappresentava una provocazione culturale e sociale. Oggi, a cinquant’anni dal debutto, torna con un nuovo adattamento firmato da Marco e Carlo Sciaccaluga, in un simbolico passaggio di testimone tra padre e figlio.

La trama di EQUUS: un viaggio tra psiche, istinto e ragione
EQUUS racconta la storia di Alan Strang, un diciassettenne che acceca sei cavalli in un inspiegabile atto di violenza. Il compito di indagare sulle motivazioni del giovane spetta allo psichiatra Martin Dysart, un uomo disilluso, imprigionato in una routine monotona. Il confronto tra i due porta alla luce un universo fatto di passioni, conflitti e introspezione, che mette in discussione il rapporto tra istinto e ragione, controllo e libertà.
L’opera, ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto, esplora il desiderio umano, la repressione e l’alienazione imposta dalla società moderna, temi che rimangono di straordinaria attualità anche oggi.
Il cast e la produzione 2025
La nuova edizione di EQUUS è prodotta dal Teatro Nazionale di Genova e vede la partecipazione di un cast d’eccezione: Luca Lazzareschi; Pietro Giannini, Paolo Cresta, Pia Lanciotti, Camilla Semino Favro, Giulia Prevedello e Michele De Paola
La regia di Carlo Sciaccaluga conferisce all’opera un tocco contemporaneo, con una scenografia che alterna realtà e incubo, maschere equine simboliche e una colonna sonora elettronica che amplifica l’intensità emotiva della vicenda.
Riflessioni senza tempo: il desiderio e la lotta contro il conformismo
Secondo Carlo Sciaccaluga, regista dello spettacolo, EQUUS non è solo un dramma psicologico, ma anche una denuncia contro l’oppressione sociale e il conformismo. I temi del desiderio e della ribellione si intrecciano con una critica alla società del consumismo, che ieri come oggi reprime l’individuo e ne anestetizza i desideri.
“EQUUS è un’opera che interroga il pubblico senza offrire risposte facili. È un grido, un atto di ribellione, una riflessione sull’essere umano e sulla sua natura selvaggia”, afferma Sciaccaluga.
Incontri e attività collaterali
A corollario delle repliche, il Teatro Nazionale di Genova ha organizzato una serie di incontri.
Giovedì 3 aprile, ore 17: “Intorno a Equus di Peter Shaffer”, un dialogo tra Carlo Sciaccaluga e lo psichiatra forense Pietro Ciliberti, presso il Teatro Eleonora Duse.
Incontri tematici nei licei di Genova, per coinvolgere i giovani su temi di attualità legati allo spettacolo.
Date, orari e informazioni per il pubblico
EQUUS è in scena al Teatro Eleonora Duse di Genova dal 25 marzo al 6 aprile.
Orari spettacoli:
- Martedì, mercoledì e venerdì: ore 20:30
- Giovedì e sabato: ore 19:30
- Domenica: ore 16:00
Informazioni e biglietti:
- Telefono: 010 5342 720
- Email: teatro@teatronazionalegenova.it
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