Da oggi in radio il nuovo singolo di Zucchero Sugar Fornaciari “Spirito nel buio”, estratto dall’album di inediti “D.O.C.”
Uno degli artisti italiani più amati e apprezzati nel mondo
Il 3 marzo 2020 alla “O2 Arena” di Londra ospite di MUSIC FOR THE MARSDEN (concerto benefico organizzato dalla Royal Marsden Cancer Charity), insieme a Eric Clapton, Tom Jones, Gary Brooker, Mick Hucknall, John Illsley, Cat Stevens, Paul Carrack, Rick Wakeman, Paul Jones, Mike Rutherford, Bonnie Tyler, Paul Young.
DA APRILE A DICEMBRE 2020 IL TOUR MONDIALE E A SETTEMBRE IL GRANDE RITORNO ALL’ARENA DI VERONA per gli unici e imperdibili 12 concerti previsti in Italia nel 2020!
Da oggi, venerdì 13 dicembre, è in radio “SPIRITO NEL BUIO”, il nuovo singolo di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI, estratto dal suo ultimo disco di inediti, “D.O.C”!
Prodotto da Zucchero insieme al celebre Don Was, Nicolas Rebscher e Max Marcolini, “Spirito nel buio” è il brano che apre il disco “D.O.C.”. Una canzone up tempo, un gospel moderno intriso di spiritualità. In “Spirito nel buio” tutti gli elementi presenti rimandano al tratto distintivo di Sugar: un sound contemporaneo e i cori gospel che rendono il brano ancora più intenso ed emozionante.
Da aprile 2020 “D.O.C.” verrà presentato live in tutto il mondo. Il tour partirà dall’Australia, e vedrà Zucchero protagonista anche sul palco del prestigioso Byron Bay Bluesfest, proseguirà poi in America e in tutta Europa per arrivare nel nostro Paese il prossimo settembre all’Arena di Verona, luogo definito da Zucchero come «uno dei più bei posti al mondo per fare musica», per le uniche 12 date italiane del tour mondiale.
Queste le date del tour mondiale di Zucchero (calendario in aggiornamento):
aprile – Byron Bay Bluesfest di Byron Bay (Australia)
4 aprile – Enmore Theatre di Sydney (Australia)
7 aprile – Palais Theatre di Melbourne (Australia)
17 aprile – Saban Theatre di Los Angeles (USA)
18 aprile – The Magnolia PAC di El Cajon (San Diego – USA)
19 aprile – Palace of Fine Arts Theatre di San Francisco (USA)
21 aprile – Revolution Hall di Portland (USA)
22 aprile – Neptune Theatre di Seattle (USA)
25 aprile – Beacon Theater di New York (USA)
26 aprile – Falls View Casino Resort – Avalon Showroom – Niagara Falls (Canada)
29 aprile – Vic Theatre di Chicago (USA)
1 maggio – Hard Rock Casino – Soundwaves di Atlantic City (USA)
2 maggio – Berklee Performance Center di Boston (USA)
3 maggio – Foxwood Casino – Fox Theatre di Mashantucket (USA)
5 maggio – The Howard Theatre di Washington DC (USA)
6 giugno – Royal Concert Hall di Glasgow (Regno Unito)
7 giugno – Bridgewater Hall di Manchester (Regno Unito)
10 e 11 giugno – Royal Albert Hall di Londra (Regno Unito)
13 giugno – Sierre Blues Festival di Sierre (Svizzera)
22 settembre – Arena di Verona (Italia)
23 settembre – Arena di Verona (Italia)
24 settembre – Arena di Verona (Italia)
25 settembre – Arena di Verona (Italia)
26 settembre – Arena di Verona (Italia)
27 settembre – Arena di Verona (Italia)
29 settembre – Arena di Verona (Italia)
30 settembre – Arena di Verona (Italia)
1 ottobre – Arena di Verona (Italia)
2 ottobre – Arena di Verona (Italia)
3 ottobre – Arena di Verona (Italia)
4 ottobre – Arena di Verona (Italia)
31 ottobre – Olympiahalle di Innsbruck (Austria)
1 novembre – Stadthalle di Graz (Austria)
3 novembre – Arena Stozice di Lubiana (Slovenia)
4 novembre – Stadthalle di Vienna (Austria)
6 novembre – Rockhal di Lussemburgo (Lussemburgo)
7 novembre – Amphitheatre di Lione (Francia)
8 novembre – Forest National di Bruxelles (Belgio)
11 novembre – Arkea Arena di Bordeaux (Francia)
14 novembre – Le Dôme di Marsiglia (Francia)
15 novembre – Palais Nikaia di Nizza (Francia)
17 novembre – AccorHotels Arena di Parigi (Francia)
19 novembre – Arena di Lipsia (Germania)
20 novembre – Barclaycard Arena di Amburgo (Germania)
21 novembre – Mercedes-Benz-Arena di Berlino (Germania)
24 novembre – Schleyerhalle di Stoccarda (Germania)
25 novembre – Olympiahalle di Monaco di Baviera (Germania)
27 novembre – Festhalle di Francoforte sul Meno (Germania)
28 novembre – ISS Dome di Düsseldorf (Germania)
29 novembre – Ziggo Dome di Amsterdam (Paesi Bassi)
1 dicembre – Zénith Arena di Lille (Francia)
2 dicembre – Emsland Arena di Lingen (Germania)
5 dicembre – Hallenstadion di Zurigo (Svizzera)
8 dicembre – Lisinski di Zagabria (Croazia)
Prima della partenza del tour, il 3 marzo 2020 alla “O2 Arena” di Londra Zucchero sarà uno dei protagonisti di“Music For The Marsden”, concerto benefico organizzato dalla Royal Marsden Cancer Charity. Oltre a Zucchero, unico artista italiano presente, si esibiranno sullo stesso palco artisti del calibro di Eric Clapton, Tom Jones, Gary Brooker dei Procol Harum e Mick Hucknall dei Simply Red, John Illsley dei Dire Straits, Yusuf/Cat Stevens e Paul Carrack, Rick Wakeman, Paul Jones, Mike Rutherford, Bonnie Tyler, Paul Young. I fondi raccolti verranno utilizzati per la costruzione dell’Oak Cancer Center, una nuova struttura per il trattamento e la ricerca contro il cancro.
È attualmente disponibile in tutto il mondo “D.O.C.”, prodotto dallo stesso Zucchero insieme a Don Was e Max Marcolini.“Concepito” a Pontremoli nella Lunisiana Soul e registrato tra Los Angeles e San Francisco, per questo nuovo progetto discografico Zucchero ha collaborato insieme a Francesco DE GREGORI (in Tempo al Tempo), Davide VAN DE SFROOS (in Testa o Croce), Pasquale PANELLA e Daniel VULETIC (in La canzone che se ne va), Rory GRAHAM (noto come Rag’n’bone Man), Steve ROBSON e Martin BRAMMER (in Freedom), F. Anthony WHITE(noto come Eg White) e Mo Jamil ADENIRAN (in Vittime del Cool) e l’artista scandinava Frida SUNDEMO (in Cose che già sai).
Questa la tracklist di “D.O.C.”: “Spirito nel buio”, “Soul Mama”, “Cose che già sai” feat Frida Sundemo, “Testa o croce”, “Freedom”, “Vittime del Cool”, “Sarebbe questo il mondo”, “La canzone che se ne va, “Badaboom (Bel Paese)”, “Tempo al tempo”, “Nella tempesta”, “My Freedom” (bonus track), “Someday” (bonus track) e “Don’t let it be gone” feat Frida Sundemo (bonus track).
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela. È inoltre stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato ritenuto il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Iggy Pop, Queen, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.