Escursione a San Martino di Ranzi. Il 10 febbraio un nuovo appuntamento con “Loano non solo mare” per una gita a piedi.
Escursione a San Martino di Ranzi, giovedì.
“Loano non solo mare” è il programma curato dalla sezione loanese del Cai con il patrocinio dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Giovedì 10 febbraio l’escursione a San Martino di Ranzi.
I partecipanti si ritroveranno alle 8.30 in piazza Valerga a Loano.
Da qui, seguendo l’Aurelia, si sposteranno in auto fino all’inizio di Pietra Ligure;
svoltato verso Ranzi, si supera l’abitato in direzione Madonnetta del Belvedere e si prosegue fin dove finisce l’asfalto: qui verranno lasciate le auto e inizierà il percorso a piedi.
L’itinerario da Ranzi a San Martino
Si sviluppa in prevalenza lungo stradelli e crinali che offrono ampi paesaggi sia verso la costa di Loano ed il massiccio del Carmo, sia sulle vallate laterali, quella di Verzi a sinistra e quella di Giustenice a destra.
Lasciare le auto, si prosegue sulla sterrata fino all’incrocio cosidetto della Panchina (nome bizzarro dovuto ad una panchina da anni posizionata ai suoi bordi) poi si risale il Bric Ciazze Secche e, sempre fra ampi squarci sul mare e sul Carmo alternati a tratti boscosi, si discende dalla parte opposta.
Si prosegue quindi su una sterrata che porta ad un bivio con due possibilità:
continuare sulla strada imboccata e con un tranquilla camminata arrivare alla chiesa di San Martino, oppure optare per il sentiero delle trincee, decisamente più impegnativo, che si sviluppa lungo una cresta rocciosa al fianco di trincee scavate nella viva pietra.
Su queste trincee non ci sono notizie certe: per qualcuno sono opere risalenti alla battaglia di Loano (periodo napoleonico), per qualcun altro opere difensive della seconda guerra mondiale.
Il sentiero delle trincee rientra poi su una sterrata che conduce ad un colletto panoramico sormontato da un cippo dedicato agli Alpini Caduti, da dove in breve si scende a San Martino (a 416 metri), meta della giornata.
La suggestiva e semplice chiesetta, la cui origine si fa risalire al VIII secolo, è disposta su un panoramico pianoro dominato da un possente albero.
Di fianco alla chiesa è allestita una zona picnic: qui verrà consumato il pranzo.
Il rientro avverrà con la sterrata che, senza far più deviazioni, da San Martino riporterà direttamente alle auto.
La gita avrà una durata di 4 ore e mezza e seguirà un itinerario a semi-anello con un dislivello di 350 metri circa. I capigita sono Mino Bertone, Mario Chiappero, Bruno Richero.
Maggiori info
Le escursioni sono gratuite e praticabili da quanti abbiano un discreto allenamento alle camminate in montagna.
Per la partecipazione alla gita, i non soci Cai devono sottoscrivere l’assicurazione nominativa infortuni, da richiedere entro le 12 del giorno precedente lo svolgimento dell’attività stessa telefonando a Flavia Robaldo al numero 335.84.84.568 o, se assente, a Elena Ghiglione al numero 333.93.84.941 entro le 12 del giorno precedente la gita.
Senza assicurazione non si potrà partecipare.
I partecipanti dovranno avere calzature adatte ed un abbigliamento idoneo all’ambiente montano. I capigita non ammetteranno chi non ha i dovuti requisiti.
Pranzo al sacco a carico di ogni partecipante. I partecipanti sono tenuti ad attenersi alle disposizioni anti-Covid in vigore.
Per info sulle escursioni di “Loano non solo mare” è possibile contattare Beppe Peretti al numero 329.4288096.
L’obiettivo di “Loano non solo mare” è promuovere la pratica escursionistica come occasione di socializzazione, benessere personale, conoscenza e valorizzazione del territorio.