Era gravato da 76 capi di imputazione per droga e altri reati. Ieri un tunisino che è stato accompagnato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura spezzina per l’espulsione e il rimpatrio nel suo paese di origine.
Il nordafricano era noto alle Forze dell’ordine anche per le minacce alla moglie italiana che era stata minacciata di essere sfregiata con l’acido se avesse chiesto separazione e divorzio.
Inoltre, secondo la Polizia, aveva circuito e costretto un anziano per farsi dare ospitalità nella sua abitazione, obbligandolo a consegnargli la magra pensione che lo spezzino riceveva.
Complessivamente, sono quattro i cittadini nordafricani domiciliati nello spezzino ed espulsi negli ultimi quattro giorni. Si tratta di due cittadini tunisini e un marocchino.