In via Piave a Genova Albaro si sta lavorando giorno e notte per la fatidica data, mercoledì 16 dicembre, prevista per l’apertura della prima Esselunga genovese.
L’inaugurazione, sembra, sarà abbastanza sobria, con un semplice taglio del nastro. Tenendo presente che Esselunga è già presente a Genova con un servizio di spesa a domicilio.
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I lavori, negli ex locali prima della Fiat, poi di Spazio Genova, erano partiti lo scorso gennaio.
Poi erano stati stoppati a causa dell’emergenza Covid. Quindi erano ripresi dopo l’estate.
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Ora l’ex concessionario auto si presenta come uno stabile completamente ristrutturato, dotato di grandi vetrate, scale mobili e luci calde.
Per vedere il nuovo supermercato finito, però, sarà necessario aspettare mercoledì prossimo.
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In città c’è attesa per questa struttura di vendita, la quale promette una grande varietà di merce e prezzi calmierati che potrebbero avere un impatto al ribasso nei confronti della concorrenza.
Non tutti però sono contenti dell’arrivo di Esselunga a Genova.
Fra questi diversi residenti e il Comitato Benessere Medio Levante, che da tempo si batte contro la sua apertura in via Piave e sostiene la possibilità dell’arrivo di grandi flussi di persone da ogni parte della città, con aumento del traffico e possibili code sui marciapiedi. Il che in tempo di emergenza Covid “non sarebbe salutare”.